Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

1 aprile 2014

In cucina con Bisol


“La Bisol lavora con grande passione affinché Conegliano
abbia lo stesso prestigio di Reims, Valdobbiadene lo stesso
fascino di Epernay e il Prosecco la stessa notorietà della
Champagne"
Gianluca Bisol, General Manager Bisol

Si è tenuta la scorsa settimana nella sempre splendida cornice dell’hotel St Regis di Roma la prima cena 2014 inerente il Progetto “Winery with a kitchen”.
Un Progetto che prevede cene a quattro mani che abbinano l’eccellenza in cantina ed in cucina e che vuole segnare un percorso di scoperta attraverso “aziende gioiello” della viticultura italiana, alle quali sono collegati importanti ristoranti e chef.
Dopo il successo delle cene del 2013, di cui ho parlato ad esempio qui e qui, la scorsa settimana è stata la volta dell’azienda BISOL, che ha presentato la cucina del suo ristorante Venissa e della Chef stellata Antonia Klugmann, insieme a quella dell’Executive Chef del St. Regis di Roma Francesco Donatelli.
 

La famiglia Bisol, la cui cantina storica ha sede a Santo Stefano di Valdobbiadene, coltiva direttamente 177 ettari di vigneti, di cui tre gestiti sulla zona sommitale della collina Cartizze, il vigneto più prezioso d’Italia. Insieme alla famiglia, Gianluca Bisol ha recuperato l'antica vigna murata di Venissa, sull'isola di Mazzorbo Burano, nel cuore della Laguna di Venezia, dove è stato piantato lo storico vitigno veneziano Dorona, dal quale è nato Venissa, l'Oro Liquido della Venezia Nativa. E qui Gianluca Bisol ha scelto la cucina di Antonia Klugmann per il ristorante della Tenuta, una cucina in cui la stagionalità e l'elemento vegetale sono gli ingredienti principali e fondanti dei piatti offerti agli ospiti. La cucina di Antonia si basa su una passione profonda per il territorio e sulla costante ricerca di nuovi accostamenti e sensazioni, con l’utilizzo di prodotti provenienti dalla Tenuta, molto particolari e che risentono dell’influsso del mare.
La cena presentata a giornalisti e foodblogger è stata, come accade sempre al St. Regis, di grande spessore sia in termini di piatti offerti che di vini ad essi abbinati.
Si è cominciato con l’aperitivo, servito nella fascinosa cantinetta dell’hotel. Un ottimo Bisol Crede ben si combinava con i tanti finger food proposti dai due chef della serata.
 

Originali, in particolare, la sarda fritta con brodo di mela e le polpettine di tonno al Bloody Mary.
La cena vera e propria ha visto preparare dalla chef Antonia Klugmann i primi due piatti che sono stati serviti. Un antipasto di anguilla cotta nel molera, sedano verde e bieta selvatica, con l’ingrediente principale non grasso e comunque alleggerito e rinfrescato dalla salsa di sedano. Il buono e fresco noSO2 (senza solforosa, come suggerisce il nome) si abbinava perfettamente alla preparazione;
 

il primo piatto, il più buono tra quelli proposti a mio avviso, era costituito da un golosissimo cannellone verde ripieno di baccalà mantecato e cime di rapa croccanti in salsa sempre di cime di rapa. Un piatto che prevedeva l’utilizzo di diverse parti di queste ultime: per la salsa, per il ripieno, per la sfoglia.
 

Davvero una grande preparazione, ottimamente abbinata al Private Cartizze.
Il secondo e il dolce sono stati invece preparati da Francesco Donatelli: un rombo con zucchine, baccalà con ceci al rosmarino e capasanta in carrozza (ottimo anche qui il vino in abbinamento, l’Eliseo Metodo Classico, più complesso e impegnativo dei precedenti); un elegante e piacevole dolce denominato “Morbido al Bisol, crumble al cocco, albicocche pochè al profumo di lime”, servito con un delizioso Cartizze.
 

Il calendario delle cene Winery with a Kitchen proseguirà nei prossimi mesi con l’azienda Agricola DAMILANO, una delle cantine storiche del Barolo con lo chef stellato Massimo Camia, mentre il mese di settembre vedrà protagonista i vini di TASCA D’ALMERITA, ambasciatrice della rivoluzione qualitativa del vino siciliano e Fabrizia Tasca Lanza, che guida oggi la scuola di cucina Anna Tasca Lanza fondata da sua madre, collaborando con i nomi più importanti dell’enogastronomia internazionale.

Per maggiori informazioni:

GRASSI & PARTNERS PR
Claire Hennessy
+39. 392.9142810
claire_hennessy@grassipartners.com

PER ST. REGIS ROMA
Sofia Peluso, Director of Sales & Marketing St.Regis Rome
+39. 335.7477805
sofia.peluso@starwoodhotels.com

2 commenti:

daniela64 ha detto...

Conosco ed apprezzo la cantina Bisol e i suoi vini, cosi' come conosco ed apprezzo la chef Antonia Klugmann .
Con queste basi e insieme allo chef del Regis è nata una grande serata , ottimi piatti abbinati a vini eccellenti . Buon pomeriggio Daniela.

Lefrancbuveur ha detto...

@Daniela: immaginavo che conoscessi azienda e chef ;-) Sei venuta al Vinitaly?