Chi mi segue assiduamente sa che non amo i dolci allo stesso modo delle preparazioni salate. Ma questo non vuol dire che non mi piacciano per niente, anzi, tutt’altro!
Quindi ogni tanto su questo blog, anche per una parvenza di equità e par condicio, è opportuno che io parli di dolci e di qualche mia esperienza in materia.
Vi vorrei allora oggi raccontare di alcuni miei recenti assaggi di ottimi dolci avvenuti in locali vari, ma anche dentro le mura domestiche e preparati da me.
Cominciamo proprio da quest’ultimo caso. L’idea era di provare (e ribadisco provare…) a replicare una fantastica torta con cioccolato e pere (un abbinamento che adoro) mangiata un paio di estati fa a Sant’Angelo d’Ischia dal mitico bar in piazzetta (Il Pescatore, Tel. 081 999206).
E’ un bar-pasticceria che prepara delle torte veramente spettacolari, a cui non si può rinunciare quando si va a fare una passeggiata in quello splendido angolo dell’isola.
Ho pensato allora di eseguire la ricetta del mitico “
moelleux au chocolat” aggiungendovi dei dadini di pere.
Qui trovate la ricetta che ho eseguito in tempi tutto sommato brevi. L’unica differenza rispetto a quella del link è che alla fine nell’impasto e prima della cottura ho aggiunto tre pere di media grandezza tagliate a dadini.
Ne è venuta fuori una torta golosa con l’interno molto soffice (da cui il nome “
moelleux”) ma che può essere resa più consistente, a chi piace meno morbida, mettendola alcune ore in frigorifero.
Le pere rinfrescano la torta che altrimenti sarebbe a mio avviso troppo “carica” e la rendono davvero buona...
Continuiamo con il mio cake crawling (tour dei dolci)…, questa volta con assaggi deliziosi fatti in vari locali negli ultimi tempi.
Iniziamo con Sal De Riso. Ho scoperto Salvatore De Riso alcuni anni fa nella pasticceria del suo luogo di origine e cioè l’incantevole Costiera Amalfitana, località Minori. Lì ho mangiato per la prima volta tra le altre cose un dolce buonissimo, a base di melanzane e cioccolata. Qui a Roma però c’è un punto vendita delle sue dolci creazioni (Via Gallia, 12 Tel. 06 68135738) e ogni tanto, quando ho voglia di dolci buoni, ci vado. Lì vicino c’è anche il mio dentista e senz’altro andare al negozio di De Riso allevia di molto il dolore (fisico ed economico) che provoca ogni seduta…
L’ultima volta che sono stato alla “Dolce Costa” (questo il nome del punto vendita) ho assaggiato delle splendide e profumate delizie al limone (uno dei suoi dolci migliori secondo me), una torta pere e ricotta dalla freschezza impagabile e, visto che si avvicina la Pasqua, una buona e classica fetta di pastiera. Insomma andate da Sal, secondo me è uno dei punti di riferimento per i dolci a Roma!
Continuando nell’ideale giro di dolci assaggiati di recente, vi ho già parlato
proprio un post fa dei buoni
profiteroles al caramello ripieni di crema di arancia di Arcangelo Dandini, che meritano senz’altro almeno una menzione.
Infine, a conferma della mia quasi dipendenza dalle pere nei dolci ho degustato recentemente, in una serata carina organizzata da bloggers e twitters alla Brasserie 4:20 (Via Portuense, 82 Roma. Tel. 06 58310737), un flan di pere.
Devo dire però che mi aspettavo di più da questo dolce, in cui le pere si sentivano poco e prevaleva molto di più quella che io chiamo la “panosità” del dolce.
Il locale però ci ha offerto ottime birre e altri buoni piatti (con porzioni non enormi, a dire il vero) oltre a una splendida compagnia che hanno contribuito a rendere la serata ampiamente piacevole…