Nel mio blog non avevo mai affrontato il tema caffè. E la migliore occasione per iniziare a parlarne è stata la cena tenutasi lunedì scorso presso
“Lo Zio d'America”, una struttura gastronomica nel cuore del quartiere Talenti di Roma.
L’invito che ho ricevuto dai responsabili di questo locale era molto stuzzicante: una cena-evento in collaborazione con Illy con un menu, dall'antipasto al dolce, interamente dedicato al caffè. Inutile dire che ho deciso senza esitazione di aderire!
Aida Capone, la responsabile eventi de Lo Zio d'America e
Pina Sozio, sua amica e blogger anche lei, hanno infatti pensato che per rendere più interessante questo appuntamento sarebbe stato utile invitare dei foodblogger invece di inviare il consueto comunicato stampa a giornalisti e critici.
Inizialmente pensavo che l’invito fosse esteso a molti blogger romani, ma successivamente ho scoperto che era riservato soltanto a pochi e mi ha quindi fatto molto piacere di esser stato scelto. La “selezione” degli altri blogger presenti è inoltre stata, secondo me, molto appropriata perché si tratta di persone che stimo molto e i cui blog leggo frequentemente e con grande interesse.
Riepilogando, i blogger presenti erano:
Antonella:
croce-delizia.blogspot.comEnrico:
lefrancbuveur.blogspot.comGiulia:
rossa-di-sera.blogspot.comRossella:
machetiseimangiato.wordpress.comMax:
cucinasms.splinder.comSara:
www.foodie.it/Silvia:
www.foodie.it/La serata è stata molto piacevole. Abbiamo prima di tutto visitato la bellissima enoteca del locale (circa 500 etichette), con una spiegazione molto esauriente da parte della responsabile Aida Capone della relativa offerta di prodotti.
La serata poi è continuata ai tavoli, dove ci è stata servita un’ottima cena, durante la quale vi è stata anche un’interessante presentazione della Illy sulle modalità di consumo del caffè, sulle aree di produzione e sulle differenti qualità di questa materia prima, con cui quotidianamente ci confrontiamo.
Ecco i piatti offerti (ideati da Simone Rugiati):
AntipastoCarpaccio di spada con olio tiepido al profumo di vaniglia e caffè con mandorle a filetti tostati e vellutata fine di ceci
Piatto leggero, elegante, con l‘olio tiepido che rendeva la preparazione molto delicata. Piacevole il contrasto con le mandorle tostate.
Primo
Risotto lento al pecorino su spolverata di caffè e capperi di Pantelleria in sospensione
Piatto molto gustoso. Interessante la presenza della polvere di caffè in fondo al piatto che dava un tocco di originalità alla preparazione e “spezzava” di tanto in tanto i classici e più sapidi sapori del risotto.
Secondo
Filetto di maiale in crosta di caffè e zucchero mascobado, con flan di carote profumatoOttima la parte esterna dei filetti (a base di caffè), che ben si abbinava alla carne di maiale e altrettanto ottimo, e ben integrato con il resto del piatto, lo “sfizioso” flan di carote.
Dolce
Mousse al caffè Illy e cioccolato con pasticceria secca in abbinamento
Non si poteva concludere che con un ottimo dolce al caffè…
Perfetti inoltre i vari abbinamenti dei differenti vini con ciascun piatto, con molte “bollicine” di elevato pregio qualitativo.
E veniamo alla compagnia: al mio tavolo io e la mia amica blogger Antonella abbiamo avuto una piacevole conversazione con Sara e Silvia, ragazze molto in gamba, oltre ad aver scambiato altrettanto gradevoli chiacchiere con l’organizzatrice Pina.
Accanto al nostro tavolo c’erano invece i rimanenti blogger di cui sopra: Max, Giulia, Rossella e il suo ragazzo (che da Rossella viene chiamato “la Cavia” per essere il fortunato, aggiungo io, sperimentatore delle sue ricette).
La serata è stata utile per ampliare le mie conoscenze sul caffè, ma del caffè parlerò più approfonditamente in altri post. Chissà, forse dopo una gita a Napoli (siamo in primavera, o no?) dove farò con piacere da guida a Max e alle altre persone che vorranno seguirci. Se ne parlava proprio alla fine della bella serata allo Zio d’America….