La
scorsa settimana sono stato invitato ad una serie di piacevoli eventi, di cui
via via vi parlerò su “questi schermi”.
Uno di questi riguardava l’inaugurazione della stagione estiva di due locali molto interessanti e sfiziosi, il Dillà e La Buvette, situati a pochi passi l’uno dall’altro nelle immediate vicinanze di Piazza di Spagna. Nell’ambito di questo evento, sono stati anche promossi e offerti i vini de La Tognazza Amata l’azienda della famiglia Tognazzi.
Il figlio del grande Ugo, Gianmarco, ha in particolare presentato in anteprima le nuove etichette del vino bianco “Tapioco” (definito da Ugo Tognazzi “il vanto della mia vigna”) e dei rossi “Antani”.
Ad accompagnare degnamente questi ottimi vini, sono state le sfiziose preparazioni dell’Executive Chef dei due locali, Andrea Misseri.
Uno di questi riguardava l’inaugurazione della stagione estiva di due locali molto interessanti e sfiziosi, il Dillà e La Buvette, situati a pochi passi l’uno dall’altro nelle immediate vicinanze di Piazza di Spagna. Nell’ambito di questo evento, sono stati anche promossi e offerti i vini de La Tognazza Amata l’azienda della famiglia Tognazzi.
Il figlio del grande Ugo, Gianmarco, ha in particolare presentato in anteprima le nuove etichette del vino bianco “Tapioco” (definito da Ugo Tognazzi “il vanto della mia vigna”) e dei rossi “Antani”.
Ad accompagnare degnamente questi ottimi vini, sono state le sfiziose preparazioni dell’Executive Chef dei due locali, Andrea Misseri.
Presso
il Dillà (Via Mario de’ Fiori, 41), taverna
romana arredata anche con materiali di recupero, lo chef Misseri, ha deliziato
gli ospiti con uno show-cooking che è
partito da una fresca ceviche di ricciola in passion fruit, lime e coriandolo,
servita col vino “Tapioco”, per continuare poi con delle orecchiette al
pomomascarpone, dedicate al grande attore e gastronomo Ugo Tognazzi.
Un’originale
ricetta scritta e realizzata proprio da Ugo, che era un raffinato intenditore
di cose buone e che amava definirsi “un
cuoco prestato al cinema”. La ricetta è stata tratta dal suo libro “La mia Cucina” (con ingredienti ed
esecuzione scritti a pennarello) ora introvabile come altri libri, sempre di
cucina, di questo celebre attore italiano.
Per inciso, devo dire che amo molto i piatti anni ’80, un po’ più pesanti di quelli di oggi, più semplici, ma pieni di sapore ed ho voluto allora cercare questa ricetta che lo chef Misseri ha soltanto di poco modificato. Eccola, per chi la volesse replicare e vi invito a farlo perché è buonissima!
Per inciso, devo dire che amo molto i piatti anni ’80, un po’ più pesanti di quelli di oggi, più semplici, ma pieni di sapore ed ho voluto allora cercare questa ricetta che lo chef Misseri ha soltanto di poco modificato. Eccola, per chi la volesse replicare e vi invito a farlo perché è buonissima!
Tornando
al racconto della serata, tra un bicchier di vino e l’altro, abbinati anche ad
un’ottima selezione di salumi e formaggi, si potevano ammirare al Dillà, su
delle lavagnette, delle bellissime frasi di
Ugo Tognazzi, raccolte con cura da Daniele Marras, sommelier e responsabile
di sala del Dillà.
Allo show cooking di cui sopra è seguito poi anche uno “Show-Cocktail” nel locale La Buvette, la storica ed elegante caffetteria di Via Vittoria totalmente ristrutturata nello stile delle antiche stazioni ferroviarie francesi degli anni ’90, per la presentazione del nuovo american-bar.
Anche qui ottime e sfiziose le proposte “food”, con un ricco e intrigante menù finger, e speciali cocktails, come il “The Gentleman” (vodka con fave Tonka, mandorle tostate e cannella, vermouth, Drambuie, Rabarbaro Zucca e Bitter al Cioccolato) affumicato al pregiatissimo thè nero “Lapsang Sou Chong” e creato “a vista” dai bartender-sommelier del locale.
Allo show cooking di cui sopra è seguito poi anche uno “Show-Cocktail” nel locale La Buvette, la storica ed elegante caffetteria di Via Vittoria totalmente ristrutturata nello stile delle antiche stazioni ferroviarie francesi degli anni ’90, per la presentazione del nuovo american-bar.
Anche qui ottime e sfiziose le proposte “food”, con un ricco e intrigante menù finger, e speciali cocktails, come il “The Gentleman” (vodka con fave Tonka, mandorle tostate e cannella, vermouth, Drambuie, Rabarbaro Zucca e Bitter al Cioccolato) affumicato al pregiatissimo thè nero “Lapsang Sou Chong” e creato “a vista” dai bartender-sommelier del locale.
Conclusione ancora una volta golosa con i prelibati dolci creati dalla chef pasticciera de La Buvette, Marta Bertini, tra cui il cioccolatino al fondente con infusione di tonka e caramello salato.
Ps presto vedrete sul mio blog altre ricette tratte dai libri di Ugo Tognazzi, preparatevi! ;)
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