“Paris pour voir, Lyon pour avoir, Bordeaux pour dispendre et Toulouse pour apprendre"
Proverbio del sedicesimo secolo
Negli
scorsi post vi ho parlato molto di Tolosa dal punto di vista della sua ricca
offerta enogastronomica e di alcune sue specificità e peculiarità. Ma occorre
che vi dia ampio conto, più in generale, anche e soprattutto delle tante cose
da vedere e da fare nel capoluogo occitano.
Innanzitutto è importante sottolineare che Tolosa con i suoi 471 mila abitanti, che arrivano a 1,3 milioni nell’area urbana, è la quarta città di Francia e presenta un dinamismo economico e demografico che dura ormai da diversi anni (+12,7% la crescita della popolazione in un decennio). E’ anche la terza città universitaria nel territorio transalpino (i suoi studenti rappresentano un quarto della popolazione), la prima città al mondo per l’industria aereonautica e la più importante metropoli in Europa per quella spaziale.
Sul territorio tolosano figurano infatti centri di ricerca di fama mondiale, prestigiose università, una rete di start-up tra le più dinamiche in Francia e una concentrazione di competenze di altissimo livello, che ne fanno un rilevante polo scientifico e di innovazione.
Questo dinamismo è accompagnato da una qualità della vita che la città ha saputo conservare, abbinata alla ricchezza del suo patrimonio urbano e architettonico, alla sua effervescenza culturale, alla sua gastronomia ed alla sua atmosfera meridionale, nel cuore di una magnifica regione.
Innanzitutto è importante sottolineare che Tolosa con i suoi 471 mila abitanti, che arrivano a 1,3 milioni nell’area urbana, è la quarta città di Francia e presenta un dinamismo economico e demografico che dura ormai da diversi anni (+12,7% la crescita della popolazione in un decennio). E’ anche la terza città universitaria nel territorio transalpino (i suoi studenti rappresentano un quarto della popolazione), la prima città al mondo per l’industria aereonautica e la più importante metropoli in Europa per quella spaziale.
Sul territorio tolosano figurano infatti centri di ricerca di fama mondiale, prestigiose università, una rete di start-up tra le più dinamiche in Francia e una concentrazione di competenze di altissimo livello, che ne fanno un rilevante polo scientifico e di innovazione.
Questo dinamismo è accompagnato da una qualità della vita che la città ha saputo conservare, abbinata alla ricchezza del suo patrimonio urbano e architettonico, alla sua effervescenza culturale, alla sua gastronomia ed alla sua atmosfera meridionale, nel cuore di una magnifica regione.
La sua collocazione strategica nel cuore del Sud-Ovest tra i Pirenei e il Mediterraneo, inoltre, è perfetta anche per itinerari variegati e articolati come quello che ad esempio la collega agevolmente alle città di Barcellona, Montpellier, Carcassonne o Albi.
Tolosa è una città accogliente, conviviale, piena di art de vivre. Forte del suo temperamento latino non dissimile da quello della vicina Spagna, Tolosa è una città vivace, sinonimo di "Fiesta" in qualsiasi stagione, con più di mille eventi programmati in media all’anno.
La città dispone anche di un ricco patrimonio architettonico, accumulato in più di duemila anni di storia, con numerosi monumenti assolutamente da visitare.
La chiesa di Saint Etienne |
Nel centro di Tolosa, contornato da tanti bellissimi edifici dalle fascinose facciate rosate, meritano una visita alcune chiese. Tra queste bisogna citare quella di Saint Sernin, in stile romanico e iscritta nel Patrimonio UNESCO. Il suo campanile, alto 67 metri, si nota sin da lontano e al suo interno vale la pena di vedere, tra le altre cose, le reliquie che ricordano il martirio di San Saturnino.
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse @JMHerrador |
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse @PatriceNIN |
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse ©VilledeToulouseP.Nin |
La città, non essendo grandissima, si gira d’altronde agevolmente a piedi, ma se ci si vuole muovere con i trasporti pubblici è molto conveniente il “Pass Tourisme Toulouse” che garantisce spostamenti gratuiti (navetta per l’aereoporto inclusa), diversi ingressi liberi e altri vantaggi.
E’ naturalmente molto piacevole anche spingersi sul lungofiume (la Garonne), dove vi è sempre una splendida vista.
Opera dello street artist James Colomina su un ponte della
Garonne
|
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse ©RobinAlves |
Un altro posto da non perdere è il Canal du Midi, classificato come patrimonio UNESCO ed ideale per il turismo fluviale, ma anche per fare ai suoi lati belle passeggiate in bicicletta o a piedi. Ed anche nelle giornate molto calde i viali che lo lambiscono, ombreggiati e freschi, danno un piacevole senso di refrigerio.
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse @P.Nin3 |
Il caldo può essere combattuto anche recandosi nei 160 parchi e giardini della città che invitano a rilassarsi e camminare. Ad essi si aggiunge il Jardin des Plantes nel cuore di un nuovo distretto scientifico, in una zona caratterizzata da bei viali alberati.
Qui vi è anche l’interessante Museo di Storia Naturale, inaugurato addirittura nel 1796, che presenta una collezione di oltre 2 milioni di pezzi, dopo il suo ammodernamento. E nel ristorante dello stesso museo si mangia davvero bene…
Tolosa è evidentemente il luogo ideale per gli amanti dell’aereonautica e dell’esplorazione spaziale. Dalle collezioni di aerei da leggenda del museo Aeroscopia (uno su tutti, il Concorde) alle esperienze affascinanti della Cité de l’Espace, dalle visite delle catene di assemblaggio dell’A380 o dell’A350 all’osservazione delle stelle e ai simulatori è tutto un fiorire di scoperte scientifiche ed esperienze emozionanti.
In particolare nei cinque ettari della Cité de l’Espace ci si trova nell’unico sito europeo dedicato alla conquista spaziale e astronomica. Grandi e piccini possono scoprire le repliche a grandezza naturale del razzo Ariane, del veicolo spaziale Soyouz o della stazione Mir e si ha modo di conoscere approfonditamente il tipo di vita e le esercitazioni effettuate dagli astronauti.
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse @L.Garcia |
Per quanto concerne l’industria aereonautica, a Tolosa già dal 1890 furono progettati i primi prototipi di aereo. Durante la prima guerra mondiale, inoltre, Pierre-Georges Latécoère, un industriale specializzato nel trasporto ferroviario, decise di dedicarsi alla costruzione di aerei militari per soddisfare gli ordini dello Stato. La grande epopea aeronautica inizia poi nel distretto di Montaudran, poco fuori dal centro di Tolosa. Dopo la guerra, la compagnia si riconvertì nell'aviazione postale commerciale con la creazione della Latécoère Air Lines. Tolosa diventerà così gradualmente la base principale della più lunga linea aerea transatlantica francese che collegava Francia, Africa occidentale e Sud America.
Nel 1927 queste linee divennero "Aeropostale" e segnarono per sempre la storia della città, grazie a piloti come Jean Mermoz o Antoine de Saint-Exupéry (lo stesso autore del “Piccolo Principe”, le cui “tracce” sono presenti in più parti della città, anche in un hotel che allora era la sua casa).
Gli stretti legami col Sud America hanno avuto come conseguenza “l’importazione” del tango argentino a Tolosa, con illustri esponenti come Carlos Gardel, "enfant du pays" tolosano. Non è un caso che ogni anno nel periodo estivo si tiene a Tolosa un importante Festival sul tango.
Sempre nel quartiere Montaudran, merita una visita anche la Halle de La Machine, uno spazio di 6.000 m² in cui i visitatori possono scoprire storie e leggende legate a delle creature immaginarie presenti in questo museo e soprattutto possono fare un giro inedito “a cavallo” di una monumentale (47 tonnellate, 14 metri di altezza) nuova creatura creata per Tolosa: il Minotauro.
Foto credits Office de Tourisme de Toulouse @MamourBlogue.fr |
- In città resiste ancora l’Occitano, l’antica langue d’Oc. I nomi delle vie e delle strade sono tutti bilingue, molte scuole continuano ad insegnare questa lingua, mentre varie associazioni o festival fanno rivivere le tradizioni di un tempo attraverso canzoni, balli, musica o letteratura.
- Lo sport più seguito è decisamente il rugby e non il calcio. La squadra locale, lo Stade Toulousain, è un club di alto livello nazionale e internazionale. I colori della sua casacca sono il rosso e il nero, gli stessi dei Capitouls. E dovete vedere quanta gente che c'era a Place du Capitole quando questa squadra ha vinto recentemente il campionato nazionale…
L'official store dello Stade Touousain in centro |
Per ulteriori informazioni:
Ufficio del Turismo di Tolosa
Atout France Italia
Grand Hotel de l’Opéra
Nessun commento:
Posta un commento