La birra non esiste, esistono
le birre
Lorenzo Dabove, in arte Kuaska
Ho
scoperto di recente un locale veramente carino. Si chiama La Zanzara e si trova nella
zona di Piazza Cavour a Roma. Un bistrot molto interessante, piacevole e trendy
nell’arredamento, che ha aperto da poco e che si sta progressivamente
affermando come punto di riferimento per gli amanti del buon bere e del
mangiare bene.
Nell’ambito
del bere, un ruolo di primo piano è giocato dalle birre, selezionate con cura
da Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, ritenuto da molti il massimo esperto italiano
del settore. E proprio per far comprendere al pubblico parte di questo mondo molto affascinante e variegato, la Zanzara ha deciso di organizzare
il cosiddetto “Aperitivo cultural
alternativo”. Si tratta di due incontri conviviali che hanno come scopo
quello di raccontare il magico mondo delle birre artigianali. Dei momenti di
incontro dove poter raccontare chi produce, cosa produce e come produce. Due
ore ad incontro per imparare a gustare (e a degustare) la birra e a
riconoscerne gli stili.
Il
programma delle serate prevede un’introduzione sul momento felice che stanno
vivendo le birre artigianali italiane, la presentazione del birraio e del
birrificio ospite, la descrizione e la degustazione di due tipi di birra
(entrambe con stuzzichini in abbinamento).
Gli incontri sono previsti nelle giornate del 5 maggio e del 10 giugno e si rivolgono sia agli intenditori sia a coloro che si stanno avvicinando solo da poco al mondo della birra artigianale.
Nella serata dell'altro ieri il protagonista è stato Luigi “Schigi” D’Amelio con il suo Birrificio ExtraOmnes, situato in provincia di Varese, che produce birre di ispirazione belga.
Gli incontri sono previsti nelle giornate del 5 maggio e del 10 giugno e si rivolgono sia agli intenditori sia a coloro che si stanno avvicinando solo da poco al mondo della birra artigianale.
Nella serata dell'altro ieri il protagonista è stato Luigi “Schigi” D’Amelio con il suo Birrificio ExtraOmnes, situato in provincia di Varese, che produce birre di ispirazione belga.
Le birre in degustazione sono state la Triple e la Zest, una birra quest’ultima intensa al naso, con un deciso fruttato maturo e dissetante in bocca, con un finale prolungato.
Nella serata del 10 giugno sarà invece la volta di uno dei pionieri della birra artigianale italiana e cioè il Birrificio Italiano, con la presenza di Agostino Orioli. Un birrificio che ha ormai compiuto la “maggiore età” (18 anni di attività) e la cui qualità delle produzioni è testimoniata anche dalla vincita di ben tre premi al concorso di Rimini “Birra dell’Anno 2014”. Le birre in degustazione saranno la “Tipopils” e la “Nigredo”.
La Tipopils, in particolare, è una birra di colore giallo dorato, leggermente velata per i lieviti in sospensione e di grande equilibrio ed eleganza. E’ piena di fragranti profumi e presenta un gusto fresco che non stanca.
Alcune
di queste birre sono state da me degustate insieme ai piatti del nuovo
menù de La Zanzara, con accostamenti davvero appropriati.
In
particolare una buona bruschetta con burrata e telline ben si abbina alla
Tipopils;
gli gnocchetti con calamari, fiori di zucca e bufala si accordano alle caratteristiche della Zest sopra ricordate;
le costolette di agnello allo scottadito con fagioli del purgatorio e cicoria ripassata si sposano bene con la Triple di ExtraOmnes, una birra, dicono gli esperti con cui concordo, “dalla schiuma candida e pannosa, floreale e piccante al naso, con finale pepato ed etilico”.
Per chi fosse interessato alle serate organizzate da La Zanzara può chiedere informazioni ai seguenti recapiti:
La Zanzara Roma
Tel. 06 68392227
e-mail: info@lazanzararoma.com
www.lazanzararoma.com
Alla prossima!
2 commenti:
E' un locale che conosco, è molto carino.
Mario
@Mario: grazie del commento!
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