Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

18 settembre 2010

Capperi, che capperi!

L’estate che sta per finire mi ha portato in luoghi del Mediterraneo dove la pianta del cappero cresce alla grande.
E’ una pianta molto bella, secondo me, che si trova spesso spontanea su muretti, scogli o comunque su substrati calcarei. I capperi che noi mangiamo sono i boccioli della pianta, mentre i frutti sono detti cucunci e sono ottimi come aperitivo.
Ho incontrato durante le mie vacanze la pianta del cappero ad esempio alle isole Tremiti, in cima ad una delle isolette che compongono l’arcipelago (San Nicola) da cui si vede un panorama mozzafiato, in particolare dal Santuario di Santa Maria a Mare.

O sugli scogli vicino al mare dell’isola d’Ischia. I capperi delle isole sono unici. Il loro sapore si arricchisce di salsedine, di vento e di mare. Inimitabili, ad esempio, sono i capperi siciliani, come quelli di Pantelleria o di Salina.
Ad Ischia mi sono addirittura “approvvigionato” di una piantina di capperi “coltivata”, da tenere nel mio balcone. .


Sopravviverà (spero) all’inverno, ma poi mi auguro si sviluppi nella prossima primavera-estate… Il cappero infatti vive di pochissima acqua e di forte caldo.
Utilizzi culinari del cappero? Infiniti….Io lo uso tantissimo nella mia cucina.
Questa volta vorrei proporvi una preparazione sfiziosa (trovata in rete) che è un pesto di capperi preparato secondo una ricetta eoliana che prevede anche l’utilizzo della menta e dell’aglio.
.

Ecco gli ingredienti (quasi tutti utilizzati in dosi “ad occhio” con una prevalenza dell’uno o degli altri a seconda dei gusti):

Olio extravergine
Parmigiano reggiano
1 cucchiaio di capperi
Menta, basilico (aggiunta mia) e poco prezzemolo
Uno spicchietto di aglio
Poco tonno in scatola
Qualche goccia di limone (altra aggiunta mia)

Passare tutti gli ingredienti al mixer (se il risultato è troppo sapido aggiungere dell’acqua di cottura non salata) e condire la pasta cotta al dente (senza o con poco sale) con questo pesto. Un piatto decisamente mediterraneo, con i vari ingredienti che si bilanciano ed equilibrano in modo perfetto.

Ps: a proposito di capperi, in qualche menù di alcuni ristoranti ho visto (ma mai assaggiato) qualche volta risotti o paste con capperi e cacao: che ne pensate di questo abbinamento? Io non mi sbilancio perché, non avendoli assaggiati insieme, non posso dare giudizi. Voi avete avuto esperienze in merito?

36 commenti:

Gio ha detto...

Ciao Enrico
con i capperi mi inviti a nozze! la pasta suggerita deve essere ottima, ne ho fatta una simile senza tonno ma con l'aggiunta di pinoli tostati
Gio

Max ha detto...

Capperi!

marcella candido cianchetti ha detto...

anche i capperi di vulcano e tutte le eolie, buoni i cocunci x aperitivo, ottima la ricetta ,da provare, buona domenica

Chiara ha detto...

Adoro capperi, cucunci e tutto quello che "Fa Sicilia", grazie per questa splendida atmosfera...Buona domenica!

Lefrancbuveur ha detto...

@Gio: anche i pinoli tostati sono una buona idea :)

@Max: :)

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Marcella, è vero anche quelli di Vulcano. Bonne dimanche à toi aussi ;)

@Chiara: anche a te. Adoro anche io le atmosfere della Sicilia, come si capisce dal mio blog.

marcella candido cianchetti ha detto...

io anche i ristorantini di vulcano lungo la spiaggia delle sabbie nere,astenersi chi è a dieta come non iniziare con la fritturina di mucco, diventata più rara del caviale dop, i biscotti con la ciciulena intinti in malvasia non x touristi ecc... aiuto ho fame!!!

Lefrancbuveur ha detto...

Che fame che mi fai venire, Marcella...

Giulia ha detto...

Mi fanno impazzire i capperi.. Non sono riuscita a portare una piantina da Ischia, ma al mercato ad Anzio si vendono comunque, comprerò là.
Enrico, hai ricevuto l'email con le info?
Un abbraccio

Lefrancbuveur ha detto...

Si, Giulia, tutto ricevuto. Poi ti rispondo. Ciao
Enrico

Alem ha detto...

io ho appena ricevuto il carico annuale da Pantelleria.
Stasera provo il tuo pesto..

Lefrancbuveur ha detto...

Wow Alessia, che onore...Poi fammi sapere che ne pensi...

Marcela ha detto...

Che posti meravigliosi Enrico! Poi ti invidio tanto quella piantina di capperi. Pensi che la posso coltivare da semi?
Mi attira questo pesto di capperi, davvero interessante.
Sul abbinamento capperi-cacao non avevo sentito niente finora.
Tanti saluti e ti auguro dei buoni capperi, :D

Marcela

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Marcela! Penso che dai semi la puoi coltivare, ma non sono in questo un esperto...
Un saluto.

Enrico

Daniela ha detto...

Ciao Enrico luoghi fantastici, ed una pasta molto invitante; spero che la piantina superi l'inverno e che l'anno prossimo la possiamo vedere in foto. Buona settimana Daniela.

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Daniela, buona settimana anche a te!

Federica Simoni ha detto...

posti incantevoli...pasta squisitissima...complimenti!!buona settimana!!ciao!

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Federica!

gabriella ha detto...

Ah, les fleurs de capriers quelle
merveille. J'ai fait cette decouverte
il n'y pas si longtemps, sur une plage
des Pouilles. Mais faire pousser un
caprier en pot, il faut oser !

Picetto ha detto...

Oggi proverò questa bella ricetta, ciao
M.G.

Picetto ha detto...

Dimenticavo, userò dei meravigliosi capperi delle Eolie acquistati a Tropea, grazie di questa semplice e profumata ricetta, ciao
Maria Grazia

Lefrancbuveur ha detto...

@Gabriella: on verra bien...je te ferai savoir ;-)

Lefrancbuveur ha detto...

Ciao Maria Grazia, poi, come dicevo anche ad altri, mi farai sapere che pensi della mia ricetta. A Tropea ero anch'io lo scorso anno e ho comprato tanti sfiziosi prodottini ;))

@nn@m@ri@ ha detto...

aspettiamo anche il resoconto di "Alta cucina". Saluti @nn@m@ri@

Lefrancbuveur ha detto...

Certamente, AnnaMaria, ma finora ti dico già che non mi entusiasma...

chez munìta ha detto...

ciao enrico,
ho inaugurato l'autunno, se ti va io ti aspetto al mio blog per avere un tuo giudizio.. ;)

bacionissimi

valentina

Lefrancbuveur ha detto...

Non ora, però. Stasera.
ciao

Enrico

Lefrancbuveur ha detto...

@Valentina: ho provato a lasciare più volte un commento sul tuo blog ma senza successo. Ti dicevo comunque che non c'è miglior modo di iniziare l'autunno...Complimenti!
A presto.

Enrico

Picetto ha detto...

Ciao, ho preparato la pasta seguendo dettagliatamente la tua ricetta, era favolosa, poi ne ho fatto una variante aggiungendo pomodori secchi, origano, pecorino ed, essendo calabrese, peperoncino. Per tutte e due le preparazioni i miei familiari mi hanno riempita di complimenti e calcolando la velocita di fattura ne vale sicuramente la pena. Di tutte e due le varianti ne ho fatto grandi quantità che ho diviso in vasetti e congelato. Grazie per la bellissima idea, un saluto
Maria Grazia

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Maria Grazia, sono io molto contento che la ricetta ti sia piaciuta e devo dire che anche le tue varianti non sono per niente male e le proverò presto.
Un saluto e a presto.

Enrico

@nnamaria ha detto...

hai mai provato il liquore al basilico? io lo preparo con il basilico di procida
ciao

Lefrancbuveur ha detto...

No, ma con il basilico di Procida deve essere speciale...

Gracianne ha detto...

Oh ce pesto, et le gout inimitable des plantes poussees sur les iles! Je planterais bien un caprier dans mon jardin, mais j'ai bien peur qu'il ne gele l'hiver.

Lefrancbuveur ha detto...

@Gracianne: Espèrons bien meme pour le mien...

2friendscooking ha detto...

mmm!troppo buono.sto quardando il tuo blog buonissimo e bellissimo e vado farmi subito un piatto di pasta!grazie

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie per la visita!