Lo spunto
per preparare qualcosa in tal senso è legato ad una mia recente pausa pranzo in
un ristorantino greco.
Il locale si trova non lontano dal mio ufficio, precisamente a Via Piave a Roma, ed è un posto carino dove si mangia bene a prezzi onesti.
Ad esempio in pausa pranzo una abbondante pita con crocchette di zucchine e di ceci, guarnita con pomodori, olive nere, cetrioli, feta, origano e cipolle rosse non costa molto ed è un piatto unico davvero completo e gustoso.
Il locale si trova non lontano dal mio ufficio, precisamente a Via Piave a Roma, ed è un posto carino dove si mangia bene a prezzi onesti.
Ad esempio in pausa pranzo una abbondante pita con crocchette di zucchine e di ceci, guarnita con pomodori, olive nere, cetrioli, feta, origano e cipolle rosse non costa molto ed è un piatto unico davvero completo e gustoso.
E sono state
proprio queste ultime ad ispirarmi nella preparazione a casa della ricetta che
vi presento oggi.
Ho voluto preparare una pizza rustica, con pasta fillo e formaggio cremoso impastato insieme a della Feta Dop, che non avevo mai realizzato in casa. Una pizza rustica un po' particolare, perché con la pasta fillo si creano una sorta di cilindri ripieni che poi si avvolgono a spirale in un tegame da forno (il nome della torta rustica credo sia Tyropita o qualcosa di simile).
Dalla foto che pubblico non si vede bene la spirale ma vi assicuro che i cilindri sono stati avvolti correttamente come a formare una chiocciola (per una versione più regolare comunque pubblico qui di seguito anche un’altra versione, con feta e spinaci, buonissima anch’essa).
Ho voluto preparare una pizza rustica, con pasta fillo e formaggio cremoso impastato insieme a della Feta Dop, che non avevo mai realizzato in casa. Una pizza rustica un po' particolare, perché con la pasta fillo si creano una sorta di cilindri ripieni che poi si avvolgono a spirale in un tegame da forno (il nome della torta rustica credo sia Tyropita o qualcosa di simile).
Dalla foto che pubblico non si vede bene la spirale ma vi assicuro che i cilindri sono stati avvolti correttamente come a formare una chiocciola (per una versione più regolare comunque pubblico qui di seguito anche un’altra versione, con feta e spinaci, buonissima anch’essa).
Feta
Formaggio cremoso tipo stracchino
Miele
Olio extravergine
Sbriciolare la feta e mescolarla al formaggio cremoso in modo da creare un composto compatto.
Spennellare di olio extravergine tutti i fogli di pasta fillo. Sovrapporne tre e lungo il lato lungo disporre il ripieno cremoso ai formaggi. Arrotolare quindi “a salsicciotto” i fogli di pasta fillo ripieni e mettere da parte. Ripetere questa operazione altre due volte fino ad esaurimento del composto.
Ungere un tegame da forno di olio extravergine e cominciare a inserire in modo concentrico i “salsicciotti” di pasta fillo ripieni in modo da formare cerchi concentrici; alla fine si formerà una sorta di spirale o chiocciola (come quella della posta elettronica 😉).
Cuocere in forno finché la superficie non diventerà dorata (non ci vorrà molto, quindi seguite la cottura con attenzione!).
Ne viene fuori una preparazione dolce/salata molto golosa che io letteralmente adoro (sapete forse già che amo alla follia tutte le preparazioni con pasta sfoglia o similari).
In sé il ripieno è abbastanza sapido ma la presenza del miele in superficie compensa perfettamente il sapore forte soprattutto della Feta.
Allora buona Grecia a tutti dal punto di vista culinario ma non solo, sperando di riuscire a tornarci presto e per un periodo più lungo di quanto ci sia finora stato!
Accetto anzi consigli sugli innumerevoli posti (inclusi anche i locali, ovviamente) da visitare nella splendida terra ellenica.
Nessun commento:
Posta un commento