La
primavera non è condizionata dalla pandemia ancora in corso. Lei va avanti per
la sua strada e, pur con un tempo nei giorni passati non certo all’altezza
delle sue caratteristiche, comincia a produrre in agricoltura i suoi buonissimi
frutti, soprattutto orticoli.
In
questa stagione si affacciano sul mercato prodotti che amo tanto, come gli
asparagi, i piselli e le fave, mentre sul fronte della frutta come non citare
le meravigliose fragole? (a proposito, qualcuno ieri mi ha consigliato di
provarle con del buon olio extravergine: farò questo test!).
E’
bello inaugurare la nuova stagione con una classicissima pasta e piselli, che
apprezziamo sin dalla fase dello sbaccellamento di questi legumi, come afferma
anche Philippe Delerm che annovera questo atto tra i piccoli piaceri della
vita.
Questa
volta ho voluto preparare una variante della pasta e piselli, inserendo al suo interno
anche una crema di fave, che dona maggiore densità e gusto erbaceo al piatto.
Ecco
come l’ho preparata:
Sbaccellare
le fave e farle andare in una pentola in cui avrete fatto soffriggere della
cipolla sminuzzata in olio extravergine. Per ammorbidirle, aggiungere del brodo
vegetale oltre ad una-due patate lesse tagliate a cubetti; aggiustare di sale e pepe e portare a
cottura. Frullare il tutto e tenere da parte.
Nel
frattempo fare un analogo soffritto a quello delle fave anche per la cottura
dei piselli, aggiungendo della pancetta. Inserire i piselli sgranati e far
tostare. Aggiungere poi dell’acqua e degli odori, come prezzemolo, basilico (se
lo trovate con un minimo di profumo) e menta. Salare, pepare e portare a
cottura.
Buttare giù quindi in acqua bollente salata della pasta mista e, poco prima
della sua completa cottura, unirla ai piselli, accendendo di nuovo il fuoco su
livelli medi. Far ben insaporire e aggiungere poi la crema di fave, facendo
cuocere ancora brevemente. Far riposare cinque minuti e servire, finendo con un
giro di olio buono.
Questa
volta ho preferito preparare una pasta e piselli meno densa e un tantino più brodosa.
Ovviamente potete renderla più asciutta e cremosa, facendo assorbire di più la
parte liquida del piatto con una maggiore permanenza sul fuoco nelle ultime
fasi di cottura.
W
la primavera e la sua “ricetta totem”, la pasta e piselli!
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