Rieccomi
dopo un po’ di tempo, sempre in questo maledetto anno davvero avaro di cose
piacevoli che speriamo possa finire il più presto possibile.
Siamo
di nuovo in semi lockdown e si ricomincia a stare di più in casa sperando in
tempi migliori, augurandoci che non siano troppo lontani.
In
questo contesto per fortuna c’è sempre più tempo per preparare a casa dei buoni
manicaretti e nel periodo attuale non si può fare a meno di cucinare piatti dai
colori caldi dell’autunno.
Il
marrone come quello delle castagne e declinato in mille sfumature dai funghi,
l’arancione come quello della zucca sono solo alcuni esempi.
E
proprio molte di queste materie prime ho voluto portare in un goloso primo
piatto autunnale, che degnamente può rappresentare un opulento pranzo della
domenica di stagione.
In
un pranzo della domenica che si rispetti una pasta al forno è d’obbligo e
perché allora non prepararne una "autunnale"? Cosa ci mettereste? Io ho pensato
subito alle castagne, alla zucca ma anche alle salsicce, per non restare troppo
su ingredienti dal sapore dolce.
Ecco
allora come ho preparato questo piatto che ho voluto riprodurre anche in una
versione monoporzione e "padellino", come potete vedere nelle foto.
Ho
rimesso quindi sul fuoco il composto così ottenuto, sbriciolandoci dentro della
salsiccia e delle castagne lessate. Ho fatto andare il tutto fino a cottura
della salsiccia e ulteriore insaporimento della zucca.
Nel
frattempo ho anche preparato una besciamella non troppo densa.
Dopo
queste operazioni, ho cotto dei rigatoni al dente e li ho successivamente
mescolati con parte del composto a base di zucca e della besciamella,
amalgamando bene.
Ho
inserito poi sul fondo di un tegame da forno della besciamella e metà della quantità
della pasta già condita; al centro gran parte della salsa alla zucca con
salsicce e castagne e successivamente ho ricoperto con la restante pasta. Sopra
di essa ho messo ancora tanta besciamella, altra crema di zucca, abbondante
parmigiano grattugiato e una leggera spolveratina di pangrattato. Ho infine infornato
il tutto a 180 gradi per una mezzoretta circa. Al limite, per rendere ancora più
abbrustolita la crosticina che si formerà in superficie e che DEVE esserci
nella pasta al forno, utilizzate il grill gli ultimi 5 minuti di cottura.
E
a proposito di “evasione” dal Covid, nel prossimo post vi parlerò di un evento
che mi sta facendo viaggiare in modo virtuale e molto piacevolmente durante
questi giorni.
Attendete e scoprirete…
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