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19 gennaio 2019

Pepe Carvalho, Biscuter e alcune loro passioni gastronomiche


Amo leggere i gialli, è noto. Possibilmente quelli in cui oltre all’intreccio e al romanzo poliziesco interviene un'accurata descrizione dei personaggi e dell’ambiente.
In questo è un maestro Simenon, che oltretutto descrive egregiamente le atmosfere parigine attraverso, ad esempio, il suo Commissario Maigret.
Maigret è un detective di grande umanità ed abilità ed è anche, come noto, un fine gourmet. Per tutti questi motivi ho letto finora più di trenta suoi romanzi.
Ma nella letteratura vi sono altri notissimi “commissari gourmet”. Tra questi senza dubbio figura Pepe Carvalho, nato dalla penna di Manuel Vazquez Montalban. Questo investigatore privato, più che commissario, è sempre coadiuvato, nei romanzi in cui è protagonista, dal fido assistente Biscuter, che gli cucina manicaretti di livello almeno pari alle sue elevate conoscenze gastronomiche (Carvalho aveva risposto così a chi gli chiedeva se Biscuter avesse un ristorante: "Più che un ristorante è un lavabo con cucina, ma ci prepara delle meraviglie").
Orbene, in un libro che ho letto di recente di Montalban (“La rosa di Alessandria”) ho ancora una volta gradito molto, oltre alla bella storia, anche alcuni suggerimenti golosi, necessariamente influenzati da una cultura gastronomica, quella spagnola, che devo dire essere sempre molto intrigante.
In questo romanzo sono citate, tra le altre, due ricette (se vogliamo considerarle tali) stuzzicanti, anche se molto semplici. Una è un abbinamento proposto in un ristorante in cui Carvalho e il suo assistente si erano recati: Camembert impanato e fritto con marmellata di pomodori. Tale abbinamento è a mio avviso buonissimo e dovrò prima o poi provarlo a casa.
Altra, tra le tante, citazione gourmet è quella relativa ad un sandwich che la presunta fidanzata di Carvalho, Charo, amava tanto farsi preparare dal suo compagno: il panino in questione è composto da pane in cassetta con maionese all'aglio, lattuga, mortadella, fettine di pomodoro, formaggio (non meglio precisato) e cetriolini sottaceto. Un sandwich che per curiosità ho preparato e devo dire che è risultato davvero buono, fresco, goloso e gustoso.
Non mi resta che rimandarvi alla prossima ricetta di qualche altro "detective gourmet". Next time sarà la volta di Nero Wolfe?

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