La scorsa settimana sono stato alla
presentazione dell’edizione 2017 dell’interessante magazine “Rendez-vous en
France”, curato dall’Ufficio del Turismo francese.
Il filo conduttore del numero di quest’anno è la luce, con l'obiettivo innanzitutto di fornire un messaggio positivo, di prosperità e di serenità per il futuro.
Quello della luce, d'altra parte, è un tema che presenta forti legami con la Francia, attraversando le epoche e la storia. Dal secolo dei Lumi nel ‘700 alla luce della fotografia, inventata dal francese Niépce, alla luce del cinema, nato in Francia con i fratelli Lumière.
E poi i nostri viaggi in Francia, se ci fate caso, sono sempre caratterizzati da una luce intrigante e particolare, molto diversa da quella, pur bellissima, del nostro paese.
Una luce che, con l'approssimarsi delle giornate più lunghe, è innanzitutto più duratura in terra di Francia. A cominciare naturalmente da Parigi, “Ville Lumière” per eccellenza, dove da fine marzo in poi ci si può perdere in lunghissime passeggiate con la luce naturale presente fino a tardi, prima che le sfavillanti luci della notte "pretendano" il loro posto.
Anche le bellezze naturali francesi sono piene di luce: pensiamo alla luminosità assoluta del mare e delle coste, soprattutto nel midi, ma anche a quella della montagna e di tante belle città d'oltralpe.
Pittori, artisti e impressionisti, inoltre, hanno fatto proprio della luce il tema forte delle loro opere, dando vita a volte a nuovi movimenti, espressione di un profondo desiderio di libertà e creatività.
E poi le feste e i festival della luce che accendono di installazioni luminose molte città francesi (l’esempio più rappresentativo è forse Lione con la sua Festa delle Luci), gli spettacoli son et lumières sulle facciate di cattedrali e castelli, nei giardini, le processioni con fiaccole accese in grandi centri di pellegrinaggio come Lourdes.
Anche quest’anno, seguendo il tema della luce, il magazine Rendez-vous en France è ricco di novità, eventi, curiosità, offerte turistiche e informazioni per tante destinazioni francesi da visitare.
Vi segnalo qualche articolo/notizia che mi ha particolarmente colpito: si parla di un posto appena fuori Parigi sulla Senna, Chatou, dove fu dipinto il celebre "Dejeuner des canotiers" di Renoir; dei manicaretti che lo chef amante della Francia Ettore Bocchia realizza sul lago di Como, ispirandosi alle gourmandises della cucina francese; di sei destinazioni francesi d'oltremare, viste anche dall'angolazione inedita e frizzante di affermati travel blogger; del fenomeno della street art che sta conquistando molte città della Francia; dei luoghi di montagna stellati non solo per il loro limpido cielo ma anche e soprattutto per i grandi ristoranti presenti e per la loro ospitalità d'eccellenza; dell'interessantissimo, cristallino, candido e brillante mondo delle saline di Francia...
Accoglienza e condivisione sono "la luce” e la filosofia che illumina l’attività e l’impegno di Atout France. Con questo spirito di condivisione vi invito allora a farvi guidare da questo bel magazine alla scoperta e riscoperta della Francia, la prima destinazione turistica del mondo.
Buona lettura e buona Francia!
Ps: potrete trovare il magazine Rendez-vous en France (stampato in 100.000 copie):
- in edicola, abbinato ai mensili Dove Viaggi e Natura Style di aprile;
- presso l’Ambasciata di Francia di Roma, le sedi consolari e gli istituti francesi in Italia, in particolare l'Alliance Française;
- nella prestigiosa Università Bocconi di Milano;
- nei negozi di arredamento Roche Bobois;
- nelle beauty boutiques di Yves Rocher;
- nella pasticceria Ladurée di Milano;
- nelle lounges di Air France e nella prima classe dei TGV Milano-Parigi;
- in tutti gli eventi che Atout France organizza nel corso dell’anno nelle principali città italiane;
- on-line su it.france.fr/magazine-francia
Il filo conduttore del numero di quest’anno è la luce, con l'obiettivo innanzitutto di fornire un messaggio positivo, di prosperità e di serenità per il futuro.
Quello della luce, d'altra parte, è un tema che presenta forti legami con la Francia, attraversando le epoche e la storia. Dal secolo dei Lumi nel ‘700 alla luce della fotografia, inventata dal francese Niépce, alla luce del cinema, nato in Francia con i fratelli Lumière.
E poi i nostri viaggi in Francia, se ci fate caso, sono sempre caratterizzati da una luce intrigante e particolare, molto diversa da quella, pur bellissima, del nostro paese.
Una luce che, con l'approssimarsi delle giornate più lunghe, è innanzitutto più duratura in terra di Francia. A cominciare naturalmente da Parigi, “Ville Lumière” per eccellenza, dove da fine marzo in poi ci si può perdere in lunghissime passeggiate con la luce naturale presente fino a tardi, prima che le sfavillanti luci della notte "pretendano" il loro posto.
Anche le bellezze naturali francesi sono piene di luce: pensiamo alla luminosità assoluta del mare e delle coste, soprattutto nel midi, ma anche a quella della montagna e di tante belle città d'oltralpe.
Pittori, artisti e impressionisti, inoltre, hanno fatto proprio della luce il tema forte delle loro opere, dando vita a volte a nuovi movimenti, espressione di un profondo desiderio di libertà e creatività.
E poi le feste e i festival della luce che accendono di installazioni luminose molte città francesi (l’esempio più rappresentativo è forse Lione con la sua Festa delle Luci), gli spettacoli son et lumières sulle facciate di cattedrali e castelli, nei giardini, le processioni con fiaccole accese in grandi centri di pellegrinaggio come Lourdes.
Anche quest’anno, seguendo il tema della luce, il magazine Rendez-vous en France è ricco di novità, eventi, curiosità, offerte turistiche e informazioni per tante destinazioni francesi da visitare.
Vi segnalo qualche articolo/notizia che mi ha particolarmente colpito: si parla di un posto appena fuori Parigi sulla Senna, Chatou, dove fu dipinto il celebre "Dejeuner des canotiers" di Renoir; dei manicaretti che lo chef amante della Francia Ettore Bocchia realizza sul lago di Como, ispirandosi alle gourmandises della cucina francese; di sei destinazioni francesi d'oltremare, viste anche dall'angolazione inedita e frizzante di affermati travel blogger; del fenomeno della street art che sta conquistando molte città della Francia; dei luoghi di montagna stellati non solo per il loro limpido cielo ma anche e soprattutto per i grandi ristoranti presenti e per la loro ospitalità d'eccellenza; dell'interessantissimo, cristallino, candido e brillante mondo delle saline di Francia...
Accoglienza e condivisione sono "la luce” e la filosofia che illumina l’attività e l’impegno di Atout France. Con questo spirito di condivisione vi invito allora a farvi guidare da questo bel magazine alla scoperta e riscoperta della Francia, la prima destinazione turistica del mondo.
Buona lettura e buona Francia!
Ps: potrete trovare il magazine Rendez-vous en France (stampato in 100.000 copie):
- in edicola, abbinato ai mensili Dove Viaggi e Natura Style di aprile;
- presso l’Ambasciata di Francia di Roma, le sedi consolari e gli istituti francesi in Italia, in particolare l'Alliance Française;
- nella prestigiosa Università Bocconi di Milano;
- nei negozi di arredamento Roche Bobois;
- nelle beauty boutiques di Yves Rocher;
- nella pasticceria Ladurée di Milano;
- nelle lounges di Air France e nella prima classe dei TGV Milano-Parigi;
- in tutti gli eventi che Atout France organizza nel corso dell’anno nelle principali città italiane;
- on-line su it.france.fr/magazine-francia
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