Sono appassionato e tifoso della Cultura,
del Cibo, della Roma, della Vita, delle Moto.
Quindi a queste cose chiedo qualità e ricambio
con rispetto.
Valter Casini – filosofo, economista e realizzatore
del format del Teatro Ambra e de L’Ambretta
Devo ammettere che a me tutto ciò che è vintage attrae
parecchio. Nostalgia di tempi passati, ma anche un ritorno ad un mondo di cose
semplici, ma bellissime che oggi purtroppo non c’è più.
Tra gli “oggetti di impresa” un po’ retrò che amo, c’è senza dubbio la Lambretta, uno scooter di grande successo prodotto dalla Innocenti di Milano, nel quartiere Lambrate, dagli anni ’50 fino ai ’70 e che prende il nome dal fiume Lambro, presente nella zona in cui sorgevano gli stabilimenti di produzione.
Ricevere quindi un invito per l’inaugurazione di un locale, L’Ambretta, che evoca fortemente questo storico scooter non poteva che stuzzicarmi e incuriosirmi molto, oltre che farmi molto piacere.
Tra gli “oggetti di impresa” un po’ retrò che amo, c’è senza dubbio la Lambretta, uno scooter di grande successo prodotto dalla Innocenti di Milano, nel quartiere Lambrate, dagli anni ’50 fino ai ’70 e che prende il nome dal fiume Lambro, presente nella zona in cui sorgevano gli stabilimenti di produzione.
Ricevere quindi un invito per l’inaugurazione di un locale, L’Ambretta, che evoca fortemente questo storico scooter non poteva che stuzzicarmi e incuriosirmi molto, oltre che farmi molto piacere.
Mi aspettavo qualcosa di innovativo ed originale rispetto
ai normali locali e devo dire che le aspettative si sono rivelate fondate.
Innanzitutto il locale prende il nome dal fatto che esso si trova all’interno di un teatro della Garbatella, l’Ambra. Di qui il nome Ambretta ed il gioco di parole che ricorda lo scooter. L’Ambra, in particolare, situato a due passi dal noto bar dei “Cesaroni”, è una struttura che unisce il teatro, la musica, il cinema, l’esposizione d’arte. In pratica una “cittadella delle culture”.
Il locale di sua derivazione dai proprietari viene definito “enocibolibroteca”. In effetti è molto versatile e nasce per promuovere e rendere disponibili a tutti le eccellenze alimentari italiane, attraverso un percorso esperienziale che unisce parole, musica, cibo, vino, immagini, libri.
Il locale è organizzato in modo molto particolare, e quello che mi ha colpito di più è la cura dei dettagli, che ricordano spesso la Lambretta, con marchi, emblemi, candele, modellini, etichette vintage, giochi di parole in ogni sua parte.
Innanzitutto il locale prende il nome dal fatto che esso si trova all’interno di un teatro della Garbatella, l’Ambra. Di qui il nome Ambretta ed il gioco di parole che ricorda lo scooter. L’Ambra, in particolare, situato a due passi dal noto bar dei “Cesaroni”, è una struttura che unisce il teatro, la musica, il cinema, l’esposizione d’arte. In pratica una “cittadella delle culture”.
Il locale di sua derivazione dai proprietari viene definito “enocibolibroteca”. In effetti è molto versatile e nasce per promuovere e rendere disponibili a tutti le eccellenze alimentari italiane, attraverso un percorso esperienziale che unisce parole, musica, cibo, vino, immagini, libri.
Il locale è organizzato in modo molto particolare, e quello che mi ha colpito di più è la cura dei dettagli, che ricordano spesso la Lambretta, con marchi, emblemi, candele, modellini, etichette vintage, giochi di parole in ogni sua parte.
Avrete quindi capito che in questo locale si possono fare
tante cose: mangiare, bere, consultare libri, vedere una proiezione, ascoltare
musica, parlare, magari anche con estranei. Dove? Ad esempio in una specifica sala
dove è collocato un grande divano e un tavolo comune.
Se si preferisce la riservatezza, c’è invece il T42 (tea
for two), un unico tavolo, separato da una tenda rossa dagli altri ambienti,
dove è presente una lampada che cambia colore utilizzando un apposito
telecomando.
All’Ambracadabra, poi, tutto è possibile, dalle feste,
alle presentazioni di libri, alle sfilate, in un grande spazio con alle pareti quadri
di grandi personaggi del mondo dello sport, dell’economia, della politica,
oltre a quello di Valter Casini, vulcanico proprietario ed ideatore di questo
bel progetto.
E poi naturalmente c’è la sala dove si mangia e si beve, un
pò newyorkese con scaffali che espongono bottiglie di vino, libri e dischi.
Cosa si può mangiare? L’offerta proviene dai migliori produttori di specialità gastronomiche di nicchia. E dall’Ambrarta, grande come un libro, si possono scegliere tante gustose pinse romane, piadine e pane carasau, ma anche primi della tradizione, formaggi e salumi ricercati e di alta qualità.
Cosa si può mangiare? L’offerta proviene dai migliori produttori di specialità gastronomiche di nicchia. E dall’Ambrarta, grande come un libro, si possono scegliere tante gustose pinse romane, piadine e pane carasau, ma anche primi della tradizione, formaggi e salumi ricercati e di alta qualità.
E poi non può
mancare l’ambrurgher, come quello di chianina scottona… Nella carta denominata
Ambrar si trovano infine cocktail sfiziosi e molti, fantastici dolci del mitico
Noel Crochon.
L’Ambretta è quindi un punto di ritrovo per consumatori attenti ed esigenti che potranno scegliere (molto interessante questo aspetto) se farsi stuzzicare soltanto da un assaggio, gustare per bene una porzione sul posto o portarla a casa (anche il vino non consumato al tavolo può essere take away).
L’Ambretta è quindi un punto di ritrovo per consumatori attenti ed esigenti che potranno scegliere (molto interessante questo aspetto) se farsi stuzzicare soltanto da un assaggio, gustare per bene una porzione sul posto o portarla a casa (anche il vino non consumato al tavolo può essere take away).
Ed è proprio a questo tipo di consumatore a cui
L’Ambretta si rivolge scegliendo i suoi Ambrassador, veri e propri ambasciatori
che racconteranno gli spazi de L’Ambretta
trasmettendo ad altri un’esperienza così “multidisciplinare” e che saranno graditi ospiti
tutte le volte che vorranno.
Magari per una cena a lume di candela, ma attenzione…. di candela di Lambretta…
Il locale è aperto tutti i giorni dalle 18.00, per info: prenotazioni@ambretta.org e +39 338 1137099.
Ps 1: presto una navetta, sotto forma di taxi londinese, farà la spola tra il locale e la metro Garbatella per trasportare i clienti.
Magari per una cena a lume di candela, ma attenzione…. di candela di Lambretta…
Il locale è aperto tutti i giorni dalle 18.00, per info: prenotazioni@ambretta.org e +39 338 1137099.
Ps 1: presto una navetta, sotto forma di taxi londinese, farà la spola tra il locale e la metro Garbatella per trasportare i clienti.
Ps 2: le saliere a forma di Lambretta sono
deliziose…chissà se i proprietari le vendessero…le comprerei di corsa!!!
6 commenti:
ma che bel posto
@dede: veramente carino ed originale!
Un locale davvero interessante. Buona giornata Daniela.
Grazie Daniela!
Grande post, devo provare!
La cucina è anche la mia passione nei tuoi articoli si può anche vedere! Saluti
@Rist a Cracovia: benvenuto nel mio blog! Grazie.
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