Il Belgio, si sa, è terra di buone birre e lo stesso si può senz’altro dire per la sua parte più a Nord e cioè la regione delle Fiandre.
Durante il mio weekend in questa
bella zona, di cui già vi ho raccontato parecchio, ne ho avuto la conferma
assaggiando tante ottime birre bevute spesso in contesti molto particolari, come
ad esempio nei pub del ciclismo, di cui vi parlerò nel prossimo post.
Le prime birre degne di attenzione, nella
parte delle Fiandre dove sono stato, sono quelle di un antico birrificio
(risale al 1679) che ha sede lungo il fiume di Oudenaarde, il bel paesino delle
Fiandre in cui il ciclismo è davvero un culto.
In questo birrificio la famiglia Liefmans porta orgogliosamente avanti un processo produttivo che per alcune birre segue una ricetta che risale a ben 300 anni fa. Con il nostro gruppo abbiamo fatto una visita molto interessante agli impianti, con una guida che ci ha ben spiegato tutti i passaggi produttivi.
La Liefmans produce birre tradizionali come la Goudenband birra bruna, corposa e complessa come tutte quelle tipiche di Oudenaarde, ma anche prodotti più “alla portata di tutti” come la buonissima birra alle ciliegie, la “Fruitesse”. Quest’ultima è rappresentata da un mix di birre “tagliate” con succhi di frutta naturali, che macerano 18 mesi insieme alle ciliegie nelle cantine dell’azienda. Ne viene fuori una birra fruttata, spumeggiante, effervescente e rinfrescante. E’ ottima servita fredda ed è perfetta per un dopo cena nelle serate calde che cominciamo ad avere.
In questo birrificio la famiglia Liefmans porta orgogliosamente avanti un processo produttivo che per alcune birre segue una ricetta che risale a ben 300 anni fa. Con il nostro gruppo abbiamo fatto una visita molto interessante agli impianti, con una guida che ci ha ben spiegato tutti i passaggi produttivi.
La Liefmans produce birre tradizionali come la Goudenband birra bruna, corposa e complessa come tutte quelle tipiche di Oudenaarde, ma anche prodotti più “alla portata di tutti” come la buonissima birra alle ciliegie, la “Fruitesse”. Quest’ultima è rappresentata da un mix di birre “tagliate” con succhi di frutta naturali, che macerano 18 mesi insieme alle ciliegie nelle cantine dell’azienda. Ne viene fuori una birra fruttata, spumeggiante, effervescente e rinfrescante. E’ ottima servita fredda ed è perfetta per un dopo cena nelle serate calde che cominciamo ad avere.
Un luogo ideale dove degustare queste
birre è proprio nella bella e caratteristica birreria accanto agli impianti di
produzione Liefmans.
Un altro bell’esempio di birra di qualità proviene dal microbirrificio Smisje, poco fuori Oudenaarde, che ho visitato con un gruppo di giornalisti spagnoli l’ultimo giorno prima della partenza.
Un altro bell’esempio di birra di qualità proviene dal microbirrificio Smisje, poco fuori Oudenaarde, che ho visitato con un gruppo di giornalisti spagnoli l’ultimo giorno prima della partenza.
Johan produce con competenza le cosiddette “nature ales”, realizzate con ingredienti e materie prime naturali. Ottime le sue birre stagionali, che impiegano i prodotti disponibili appunto nelle varie stagioni.
Alcune altre birre fiamminghe, poi,
sono legate a fil doppio a quello che è lo sport più importante nelle Fiandre e
cioè il ciclismo; perché i birrai fiamminghi amano il ciclismo almeno quanto la
birra!
Abbiamo ad esempio la Orvélo
(cioè bicicletta d’oro) che fu birrificata per la prima volta in un garage o la
brown ale “Orvélo Drome” (a ricordare i velodromi dove i ciclisti effettuano le
loro corse su pista) dall’intenso profumo di luppolo ed erbe.
Poi c’è la birra dal gusto liscio con
note di frutti maturi nata in onore del Muro di Geraardsbergen, la GiesbaargsMuurken che fu lanciata da alcuni appassionati nell’agosto
2011 nel Café 't Hemelryck in cima al “Muur”: questo locale è proprio il luogo migliore
dove consumarla, anche per l’atmosfera ed il fascino del mitico muro.
Altra birra legata ai “muri” del Giro
delle Fiandre è la Kwaremont Blond,
birrificata dall’azienda Bavik nella zona occidentale delle Fiandre. Una birra
bionda con sentori speziati creata per celebrare un altro mitico muro del Giro,
il “Vecchio Kwaremont” (Oude Kwaremont).
Ultimo
cenno ad una birra (una “amber ale”) della Vallonia, e quindi non fiamminga, ma
legata fortemente al ciclismo. Si tratta di un prodotto biologico e gluten free
di grande qualità, la Malteni. Il nome deriva dalla
gloriosa squadra ciclistica italiana Molteni (convertito in Malteni a ricordare
l’utilizzo del malto nella birra) in cui corse Eddy Merckx. In effetti
l’etichetta ricorda la maglietta arancione di questa squadra ciclistica e,
anche se non è una birra facile da trovare, la si può degustare ad esempio alla
brasserie “De Flandrien” presso il Centrum Ronde Van Vlaanderen ad Oudenaarde.
Piccola chiosa finale per dire che il 10 giugno scorso il mio blog ha compiuto ben sei anni! Grazie quindi a tutti i miei lettori, silenziosi e commentatori, che vengono quotidianamente a frequentarlo. Sono cresciuto tanto insieme a voi e di questo vi ringrazio!
Allora cento di questi giorni al mio blog, brindando con bel boccale di buona birra delle Fiandre: scegliete voi il tipo che più vi aggrada!
Piccola chiosa finale per dire che il 10 giugno scorso il mio blog ha compiuto ben sei anni! Grazie quindi a tutti i miei lettori, silenziosi e commentatori, che vengono quotidianamente a frequentarlo. Sono cresciuto tanto insieme a voi e di questo vi ringrazio!
Allora cento di questi giorni al mio blog, brindando con bel boccale di buona birra delle Fiandre: scegliete voi il tipo che più vi aggrada!
12 commenti:
¡Feliz sexto cumpleaños! Saludos desde Lima.
Tantissimi auguri di buon compleanno al tuo bel blog Enrico ! Brindo volentieri con una buona birra, se un giorno ritornerai a Trieste ti farò assaggiare la birra che produciamo qui, potrebbe essere una inaspettata sorpresa !
Joyeux bloganniversaire alors, a ta sante!
Buon compleanno al tuo blog! O come detto in fiammingo "Gelukkige blogverjaardag!". Mi piace molto il tuo resoconto di viaggio in Belgio.
Grazie Gabriela e un saluto anche da una calda Roma :)
@Chiara: grazie e con molto piacere assaggerò le birre della tua bella città.
Merci de coeur, Gracianne!
@De food madam: grazie...e poi detto da una fiamminga...
Auguri per il tuo blog e...brindiamo con la birra alle ciliegie! Chi sa che bontá!
Grazie Paprika. E' davvero speciale quella birra!
Buon blog compleanno Enrico. Conosco la birra alle ciliege , l'ho provata la scorsa estate. Buona serata Daniela.
Grazie Daniela!
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