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8 gennaio 2008

I lampredotti

Buona sera a tutti e ancora buon anno.
Il mio primo mini-viaggio dell’anno è stato a Firenze dove oltre alle bellezze di questa città unica al mondo ho fatto una nuova scoperta gastronomica: i lampredotti.
Avevo sentito soltanto parlare di questo prodotto ma non lo avevo mai assaggiato. Sapevo solo che era una sorta di simil trippa e poco di più.
Dopo averlo invece mangiato e essendomi documentato meglio, ecco che ora posso quasi da esperto descrivervi questo buonissimo piatto.
Il lampredotto è un piatto povero della cucina fiorentina, che si trova in questa città abbastanza frequentemente in numerosi chioschi.
Il lampredotto è uno dei quattro stomaci dei bovini (abomaso) e viene cotto a lungo in acqua, secondo quanto appreso qui, con pomodori, cipolla, prezzemolo, sedano, sale e pepe.
Una volta cotto, è possibile sia mangiarlo come un normale bollito, condito con salsa verde, o come l’ho mangiato io, tagliato a pezzi come ripieno di una rosetta (michetta), condito con pomodoro, salsa verde e peperoncino.
Ero tentato di pranzare con mille altri rispettabilissimi e illustri piatti della cucina fiorentina dopo una bella camminata mattutina, ma ha prevalso la novità…e che novità…
Per chi non lo conosce, è un prodotto molto ma molto diverso dalla trippa sia come sapore che anche come consistenza.
Una bella (e nuova) esperienza gastronomica in una bellissima (anche se non nuovissima per me) città!

21 commenti:

Marika ha detto...

Sarà che a me le frattaglie piacciono ma mi ricordo ancora il mio "primo" Inzimino col lampredotto, mamma che buono! A natale mi sono deliziata con la coratella e non ho ancora deciso cosa mi piace di più. Peccato non si possano mangiare spesso ... dopo le feste poi ...
Beh, complimenti, ottimo modo per iniziare una anno a tutto gourmet!
Viva il lampredotto, Viva la trippa, ma solo in senso di frattaglia, eh ;D
Marika

Anonimo ha detto...

e bravo ci segnali una chicca culinaria fiorentina,quante volte sono approdata e ho mangiucchiato,grazie per il bel ricordo che hai risvegliato buona serata

Lefrancbuveur ha detto...

Ciao Marika,
cos'è l'inzimino?
comunque concordo con il viva la trippa, quella alla romana o alla fiorentina... e solo quella....

per marcella: di niente, spero anche di aver dato qualche informazione in più a chi non conosce questo prodotto.

Sara B ha detto...

ma sai che il lampredotto è stato il piatto che mi ha fatto (quasi) piacere la trippa? l'ho sempre assaggiata con sospetto (per non dire disgusto!) poi ho mangiato il lampredotto in brodo, fatto da un famoso lampredottaio fiorentino, e mi sono ricreduta... ottima segnalazione!
saluti ;-)

Unknown ha detto...

Io con le frattaglie ho avuto sempre un rapporto strano, perchè a casa mia non sono mai entrate :D.. ora però che sono grande sto provando tutto!! qualcosa mi piace, qualcosa meno, ma il tuo entusiamo e quello di marika mi hanno convinta! la prossima volta che vado a Firenze l'assaggio!!! un bacio e grazie della dritta!

Marika ha detto...

L'Inzimino col Lampredotto vuol dire letteralmente panino con il Lampredotto. L'ho chiamato così perché il tipo del chiosco dove l'ho mangiato mi ha corretto, io l'avevo chiamato panino!!! Credo però si riferisse alla versione con il pomodoro (che è quella che io adoro!).
Marika

Lefrancbuveur ha detto...

grazie salsa di sapa: non conoscevo il lampredotto in brodo!

figurati, viviana, è un piacere!

è vero, marika, la versione col pomodoro è proprio buona! (anche con salsa verde però)
un salutone

elisabetta ha detto...

Io amo la trippa, e mi sono ripromessa di provare il lampredotto alla prima occasione.
Hai anche qualche buon indirizzo da suggerire, a Firenze?
Ciao
Elisabetta

Lefrancbuveur ha detto...

non uno in particolare, ma ci sono vicinissimo al centro parecchi chioschi che vendono i lampredotti fatti in vari modi. poi ci sono delle "lampredotterie" specializzate ma purtroppo non conosco gli indirizzi.
ciao e a presto

Unknown ha detto...

Non ho mai mangiato il lampredotto ai chioschi, però la trippa mi piace molto e, una delle prossime volte, provo!

Lefrancbuveur ha detto...

poi fammi sapere, ti piacerà

Geillis ha detto...

vado spesso a Firenze, ma dei lampredotti non ne sapevo niente (in verità non mangio carne, forse ho rimosso la notizia) per il resto questa città è sempre bella e si mangia da dio...un saluto da Geillis, e grazie per la visita

Lefrancbuveur ha detto...

di niente, geillis. come mai questo nome? grazie anche per i consigli per harry potter: leggerò presto quel libro

Anonimo ha detto...

Sono stata per la prima volta a Firenza un anno fa e un amico milanese mi aveva raccomandato espressamente il lampredotto... l'ho assagiato con salsa verde e rossa alle 10 del mattino!!! e menomale perchè era buonissimo.
Bel blog...saluti da una calda Bs As

Sil

Lefrancbuveur ha detto...

grazie sil! sei di buenos aires? sei lì per lavoro?

Anonimo ha detto...

si si, sono di bs as, ho visto un commento tuo a "majuluta" e sono arrivata qua!

Lefrancbuveur ha detto...

forse vengo in argentina a fine aprile...chissà.

giulia ha detto...

Ciao! Sono contenta che il lampredotto ti sia piaciuto, non sempre conquista chi lo assaggia per la prima volta :). Essendo fiorentina io ci sono cresciuta a pane e lampredotto e non saprei farne a meno!!!!
Ciao giulia

Lefrancbuveur ha detto...

in effetti a mio fratello non è piaciuto troppo...
ma a me si...grazie della visita!

Laura ha detto...

IO vi consiglierei a Firenze, al mercato coperto di San Lorenzo.
Secondo me è buonissimo! Fanno anche i panini con la trippa che sono buoni. Io preferisco mangiarlo al piatto però

Lefrancbuveur ha detto...

proverò la prossima volta a mangiarlo al piatto. comunque è proprio buona anche la trippa alla fiorentina!