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26 luglio 2016

Il gorgeous, grilled cheese toast


E’ estate e fa caldo, ma certi piatti per me non hanno stagioni. Nel momento in cui quindi mi è venuta una gran voglia di un grilled cheese toast, ho voluto prepararlo a casa, cosa che tra l'altro non avevo mai fatto.
Innanzitutto, per chi non lo conoscesse, si tratta di un toast/sandwich diffuso in America o comunque nei paesi anglosassoni, preparato generalmente con pane in cassetta fatto dorare in padella e ripieno di uno o più filanti formaggi come il Cheddar o il Leicester (formaggio a pasta arancione che è originario della omonima cittadina inglese, la cui squadra è divenuta famosa per aver vinto recentemente il campionato in Inghilterra con un allenatore italiano, Claudio Ranieri).
Per preparare il grilled cheese toast, avevo bisogno di una ricetta affidabile e meno banale di quanto si pensasse e di una Campbell tomato soup in accompagnamento (classicamente, le due cose si mangiano insieme).
Per il primo aspetto, ho preso spunto dal sempre grande (per me) Jamie Oliver che nella sua ricetta dà a questo sandwich un valore aggiunto importante che tra poco vi descriverò.
Per la tomato soup ho optato per una mia interpretazione, visto che non amo troppo gli inevitabili conservanti della Campbell soup, prodotto che comunque potete trovare nei negozi specializzati qui a Roma o altrove.
Ecco allora come ho preparato questo sandwich che ho definito nel titolo "gorgeus", perché si tratta di un toast goloso, godurioso, attraente anche alla vista, opulento.
Gli ingredienti che vado ad indicarvi sono per una porzione e ovviamente potete moltiplicarli per quanti sandwich/toast volete realizzare.

La ricetta del grilled cheese toast

Spalmare due fette di pan carré con del burro fatto ammorbidire fuori frigorifero per circa un'ora. Su un lato di una delle due fette (quello non spalmato di burro), grattuggiare il Cheddar e un altro formaggio a scelta (il Leicester, ad esempio, ma non si trova facilmente in Italia; io ho utilizzato un Comté di Savoia che avevo in frigorifero). Si deve formare una montagnetta che copra tutta la superficie della fetta (in questi casi abbondate senza paura, non lo mangiate mica tutti i giorni e poi questo toast deve essere ricco!).
In una padella antiaderente calda inserire una noce di burro e la fetta di pan carré piena di formaggio con il lato imburrato rivolto verso la superficie della padella. Chiudere con l'altra fetta, con la parte imburrata verso l'alto.
Far dorare da un lato e poi dall'altro le parti imburrate, girando frequentemente il sandwich affinché si imbiondisca ma non si bruci. Nel frattempo il formaggio all'interno fonderà goduriosamente.
Togliere momentaneamente il sandwich dalla padella e grattugiare sulla superficie di quest'ultima, col fuoco acceso, una buona quantità dei due formaggi scelti. Posare di nuovo su questo "letto" il sandwich ed attendere che il formaggio si solidifichi e formi una leggera crosticina. Sollevare con una paletta di legno la crosticina e avvolgerla intorno al sandwich che sarà in questo modo ancora più croccante (ecco il valore aggiunto del toast, suggerito da Jamie, di cui vi parlavo, l'effetto è eccezionale!).


In accompagnamento a questo sandwich, normalmente si serve una zuppa di pomodoro appena tiepida. Ecco come l'ho preparata: sbollentare in acqua bollente dei pomodori ciliegini che precedentemente avrete inciso con un coltello formando una croce. Dopo pochi minuti, prelevarli, sbucciarli e tenerli da parte.
In una casseruola, porre dell'olio extravergine, della cipolla tagliata grossolanamente, delle carote a pezzetti e una-due patate tagliate a cubetti piccoli.
Aggiungere i pomodori spellati e far soffriggere per un po'. Salare, pepare e aggiungere, a coprire, dell'acqua o del brodo vegetale. Quando le patate e le carote sono morbide, togliere la casseruola dal fuoco e frullare il tutto, con un minipimer. Rimettere sul fuoco e aggiungere poco aceto balsamico di Modena Igp e zucchero. Far insaporire ancora per bene.
La combinazione tra il sandwich e questa zuppa è effettivamente davvero riuscita. Il sandwich risulta deliziosamente croccante, fondente e sapido e si sposa benissimo con questa zuppa, dal gusto appena dolce e vellutato.


E' una di quelle combinazioni sfiziose che tanto piacciono a me e che in certi momenti mi fanno amare pazzamente quelle cucine nord americane o anglosassoni che di light hanno ben poco e che presentano, bisogna ammetterlo, dei gusti difficilmente imitabili alle nostre latitudini.

3 commenti:

Pasta Bites ha detto...

Devo dire la verita', non l'ho mai visto servire con zuppa di pomodoro! ti con siglio di aggiungere qualche goccia di Worcester Sauce, la morte sua.

Lefrancbuveur ha detto...

@pasta bites: io invece più si che no 😉 Grazie per l'interessante suggerimento sulla worchester sauce, anche se non la amo molto

Lefrancbuveur ha detto...

@pasta bites: io invece più si che no 😉 Grazie per l'interessante suggerimento sulla worchester sauce, anche se non la amo molto