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10 giugno 2012

Sandwich, che passione!




Ha compiuto da poco 250 anni uno dei miei snack preferiti, il sandwich. Il sandwich sembra infatti che sia stato inventato nel lontano 1762 dal quarto conte di Sandwich, una cittadina inglese del Kent che porta proprio questo nome.
John Montagu, appunto il conte di Sandwich, chiese che gli venisse portata della carne tra due fette di pane in modo da non fermarsi per il pranzo durante una partita a carte. La cosa si diffuse anche tra i suoi amici e via via si affermò quello che tuttora è un gustoso modo di mangiare veloce e in modo sfizioso.
Il capitano Cook inoltre chiamò le odierne Hawaii “sandwich islands” in onore del suo finanziatore, il conte di Sandwich.
Nella cittadina inglese da cui trae origine il sandwich, quest’anno vi sono stati grandi festeggiamenti durati una settimana.
Da rilevare che c’è anche un interessante sito, quello della British Sandwich Association, che tra l’altro ne dà una precisa definizione che di seguito vi riporto: “Any form of bread with a filling, generally assembled cold - to include traditional wedge sandwiches, as well as filled rolls, baguettes, pitta, bloomers, wraps, bagels and the like, but not burgers and other products assembled and consumed hot. Hot eating sandwiches are also included.”Definizioni a parte, in 250 anni le versioni e declinazioni del sandwich che si sono susseguite sono davvero tante. In Italia abbiamo anche il mitico tramezzino, di cui l’inventore pare fosse lo storico e bellissimo locale di Mulassano a Torino. Ma ogni versione di panino in generale merita un post a parte (vi vorrei parlare infatti prossimamente del panino con hamburger, dei panini-gourmet, degli ambulanti di qualità che deliziano le pause pranzo, ecc.).
Oggi invece voglio soffermarmi sul classico sandwich all’inglese, che si può degustare altrettanto classicamente con del tè, all’ora del tè.
I sandwich da tè prevedono l’uso del burro che permette di evitare che il pane si bagni col ripieno. Per mantenere morbido un sandwich occorre inoltre che sia tenuto in frigorifero, ricoperto con un panno umido e toglierlo soltanto poco prima di servirlo.
La conservazione sotto un panno umido è molto importante, ma vedo che nella mia città nel caso dei tramezzini (per cui peraltro a Roma comunque vi è un buon livello qualitativo) non sempre si rispetta questo principio, essendo spesso contenuti in film di plastica trasparente che sinceramente non mi danno grande fiducia. E ciò avviene anche in locali di un certo nome, purtroppo.
Tornando ai nostri sandwich all’inglese, con quelli salati è ideale l’abbinamento con i tè verdi.
Il sandwich che ho scelto di farvi conoscere oggi è un sandwich all’uovo e curry, tratto dall’interessante libricino “Dolci, sandwiches… e tè  - Le ricette di Miss Babington" della mitica sala da tè Babington’s a Roma.




Ecco ingredienti e preparazione:

Ingredienti:

8 fette di pane bianco
2 uova sode
50 gr. di maionese
30 gr di yogurt
4 cucchiaini di curry in polvere
Sale
30 gr di burro morbido

Mettere le uova, la maionese, lo yogurt ed il curry in un mixer, frullare e salare.
Spalmare il burro sulle fette di pane, aggiungere una generosa dose di composto frullato e coprire con l’altra fetta di pane. Tagliare le croste e dividere il sandwich in triangoli o rettangoli. Spalmare il composto anche su qualche lato del sandwich ed appoggiateli su della polvere di curry in modo che quest’ultima si attacchi bene.
Impiattare nel modo che volete. Io, come potete vedere dalla foto, ho guarnito il piatto con “gocce” di ripieno e polvere di curry.




Servire insieme ad un Darjeeling first flush, un tè nero indiano leggermente pungente.
E buon sandwich a tutti!

Ps: qui trovate anche uno speciale del Guardian sui 250 anni del sandwich.

17 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Tanti auguri a questo piatto caratteristico!!!
bacioni

Lefrancbuveur ha detto...

@M&S: e dalle mille varianti ;)

Chiara ha detto...

chi l'ha inventato penso non l'abbia brevettato, peccato...forse non s'immaginava un successo che dura da secoli...

Lefrancbuveur ha detto...

@Chiara: effettivamente...

Gabriela ha detto...

Una delicia para cualquier momento del día.

Lefrancbuveur ha detto...

E' vero, Gabriela ;)

Daniela ha detto...

Originale e da provare quanto prima il sandwich che ci proponi. Vado subito a leggere lo specilae del Guardian. Ciao Daniela.

Lefrancbuveur ha detto...

@Daniela: leggitelo, è molto interessante! Visto che ti stimo molto, mi piacerebbe sapere la tua opinione sugli abbinamenti sandwich-tè. Grazie mille.
E.

Anonimo ha detto...

Molto interessante il tuo post ed anche il tuo blog!
Antonio

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie mille, Antonio!

marianna franchi ha detto...

Grazie:) e posso mangiarlo anch'io!! Che buono dev'essere!! Un abbraccio e buon fine settimana

Lefrancbuveur ha detto...

Ottimo davvero, Marifra! Buon weekend anche a te ;)

Yrma ha detto...

Davvero mi stavo per perdere il sandwich energetico e goloso?????NOOOO, sono ammattita!!:-) Recupero subito..mi strapiace l'abbinamento yoghurt/curry/uova!!!Per me che non mangio quasi mai salumi è l'ideale!!!!e poi in tempi di europei...ci stanno benissimo i panini golosi!
PS grazie per gli auguri e..ahhaha, curiosone volevi sapere l'età, eh???vabbè eccoti accontentato.sono dell'80 ...fa i tuoi calcoli:-DDD

Yrma ha detto...

Davvero mi stavo per perdere il sandwich energetico e goloso?????NOOOO, sono ammattita!!:-) Recupero subito..mi strapiace l'abbinamento yoghurt/curry/uova!!!Per me che non mangio quasi mai salumi è l'ideale!!!!e poi in tempi di europei...ci stanno benissimo i panini golosi!
PS grazie per gli auguri e..ahhaha, curiosone volevi sapere l'età, eh???vabbè eccoti accontentato.sono dell'80 ...fa i tuoi calcoli:-DDD

Lefrancbuveur ha detto...

@Yrma: ti stuzzicavo soltanto ;)))

jhon ha detto...

ciao,
Tanti auguri a questo piatto caratteristico!!!

Linee di taglio panini e tramezzini

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Jhon!