Oggi due ricette in giallo, con co-protagoniste le acciughe. Anche in omaggio all’ultimo post dell’interessante blog di CorradoT riguardante una ricetta in giallo, in adesione a un ideale contest sulle ricette relative a questo colore.
Tra l’altro il giallo è un colore che a me piace molto e quindi ne ho approfittato per “colorare il mio blog” di un una tinta piacevole :-)
La prima ricetta può benissimo far parte di un piatto di tapas marinare. Si tratta di cubettoni di polenta con salsa di acciughe. .
Tra l’altro il giallo è un colore che a me piace molto e quindi ne ho approfittato per “colorare il mio blog” di un una tinta piacevole :-)
La prima ricetta può benissimo far parte di un piatto di tapas marinare. Si tratta di cubettoni di polenta con salsa di acciughe. .
foto in versione "col flash"
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La preparazione della polenta di estate capisco possa essere problematica, ma quando si ama il cibo si fa questo ed altro…
Preparata faticosamente una normale polenta, la si mette in una teglia a raffreddare. Quando si è raffreddata e rassodata, si taglia a cubettoni che si friggono rapidamente su entrambi i lati in una padella con poco olio. Nel frattempo si realizza con il frullatore ad immersione una salsina a base di acciughe, composta da una decina di acciughe sott’olio, buon olio extravergine di oliva q.b. e poca acqua, qualora la salsa dovesse risultare troppo sapida.
Quindi impiattare, ponendo la salsina sui cubotti e guarnendo il piatto con dell’insalatina fresca. Un piatto davvero originale (forse) e gustoso. E poi amo tantissimo l’abbinamento polenta-pesce!
La seconda ricetta riguarda un classico della cucina romana, ma anche napoletana. Nella mia famiglia questa ricetta prende il nome di “fiorilli fritti”: si tratta sostanzialmente (né più e né meno) di fiori di zucca fritti in pastella. Il risultato che ne viene fuori, però, è una specie di frittella e non un fiore di zucca a forma di filetto, come viene servito a Roma.
Preparata faticosamente una normale polenta, la si mette in una teglia a raffreddare. Quando si è raffreddata e rassodata, si taglia a cubettoni che si friggono rapidamente su entrambi i lati in una padella con poco olio. Nel frattempo si realizza con il frullatore ad immersione una salsina a base di acciughe, composta da una decina di acciughe sott’olio, buon olio extravergine di oliva q.b. e poca acqua, qualora la salsa dovesse risultare troppo sapida.
Quindi impiattare, ponendo la salsina sui cubotti e guarnendo il piatto con dell’insalatina fresca. Un piatto davvero originale (forse) e gustoso. E poi amo tantissimo l’abbinamento polenta-pesce!
La seconda ricetta riguarda un classico della cucina romana, ma anche napoletana. Nella mia famiglia questa ricetta prende il nome di “fiorilli fritti”: si tratta sostanzialmente (né più e né meno) di fiori di zucca fritti in pastella. Il risultato che ne viene fuori, però, è una specie di frittella e non un fiore di zucca a forma di filetto, come viene servito a Roma.
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Ma, come si fa a Roma, ho inserito questa volta nei fiori delle acciughe (ecco perché anche in questo caso tornano alla ribalta le acciughe) e dei pezzetti di mozzarella.
La pastella l’ho preparata così: 3 uova, poca farina (un paio di cucchiai), poco latte, un pizzico di sale; mescolare ed amalgamare bene.
In questa pastella ho successivamente immerso i fiori di zucca, nel cui “cuore” avevo introdotto precedentemente appunto dei pezzettini di acciughe e mozzarella. Il tutto si frigge poi in olio caldo e il risultato è quello che vedete nella foto. Dopo averli salati leggermente, sono da servire caldi o, in questo periodo, tiepidi.
E voi, quali ricette “in giallo” proponete?
La pastella l’ho preparata così: 3 uova, poca farina (un paio di cucchiai), poco latte, un pizzico di sale; mescolare ed amalgamare bene.
In questa pastella ho successivamente immerso i fiori di zucca, nel cui “cuore” avevo introdotto precedentemente appunto dei pezzettini di acciughe e mozzarella. Il tutto si frigge poi in olio caldo e il risultato è quello che vedete nella foto. Dopo averli salati leggermente, sono da servire caldi o, in questo periodo, tiepidi.
E voi, quali ricette “in giallo” proponete?
20 commenti:
Stuzzicanti. Assieme a un po' di bollicine vien fuori proprio un aperitivo con i fiocchi.
@Max: abbinamento davvero appropriato!
La ricetta è davvero interessante e stuzzica parecchio l'appetito!!! complimenti!! buona Domenica
Grazie Luciana!
Adoro i fiori, ma qualcosa mi dice che anche la polenta con le acciughe non è male!
La mia ricetta in giallo?.. Pesce in salsa allo zafferano ( un pò di tempo fa l'avevo pubblicata) e ... pesche giallone nel vino!!!
Un bacio
@Giulia: l'avevo vista quella del pesce in salsa zafferano e mi era piaciuta molto...e con questo caldo le pesche giallone nel vino (magari freddo) ci stanno proprio bene!
Buone vacanze!
buon giorno Enrico
grazie per queste ricette così solari....... io poi quando leggo acciuga, non posso proprio resistere !
buona giornata
marg
Un giallo goloso e gustoso direi... Caro Enrico, cosa mi hai ricordato! I fiori di zucca così, buonissimi, li faceva la mia mamma.
Per i quadrotti di polenta, mi organizzerò in tempi più freschi, questo per me è il periodo del minimo indispensabile davanti ai fornelli e dello svuota-frigo...
Un caro saluto
@Marg: anche per me le acciughe sono un mito!
@Anna: mi fa piacere di averti ricordato la buona cucina della tua mamma. Hai ragione sui quadrotti di polenta, di questi tempi realizzarli è proprio un sacrificio...
Ciao Enrico! abbiamo ricevuto la tua email...
Noi verremo a Roma dal 22 al 24agost e alloggeremo in un'hotel nei pressi di Via Veneto...ma ci sentiremo presto, così ci fai sapere come poss raggiungerti (PS:noi saremmo cn mamma, apà e fratello al seguito ;-)
Ottime queste tue proposte in giallo: i crostoni di polenta ce li vogliamo proprio provare, perchè adoriamo il sapore forte delle acciughe. Per i fiori di zucca...bè, in estate sono un must!
baci e a presto
@Manuela e Silvia: Ok, sarò a Roma quando verrete e quindi sarò molto contento di incontrarvi. Chiamatemi sul cellulare o lasciatemi per e-mail il vostro così ci mettiamo meglio d'accordo.
Voi prima di quella data andate da qualche parte in vacanza?
Ciao Enrico ottime queste proposte in giallo. La ricetta dei cubettoni di polenta con salsa di acciughe mi attira molto, la voglio provare quanto prima. Ciao Daniela.
ciao,
grazie per la tua visita!Per quanto riguarda la paprika dolce...noi la mettiamo dappertutto,sopratutto nel sugo di carne.comunque una preparazione 'da estate' c e l'ho:
mescola il formaggio caprino con la cipolla finemente tritata e qualche cucchiaino di paprika, un pizzico di sale : si spalma sui crostini ...è favoloso...però non lo devi mangiare prima di un appuntamento galante!;-)
@Daniela: poi fammi sapere, eh?
@Aniko: grazie a te per la visita sul mio blog; ok, proverò la tua ricettina sfiziosa in qualche momento di scarse relazioni sociali ;-))
Queste 2 proposte sono mooooolto stuzzicanti e sfiziose!
Per la polenta qua a Padova non esiste periodo...è sempre molto gradita!!!!
grazie della tua visita!ciao!
Grazie Federica, quando ho preparato la polenta, mi sentivo padovano anche io :-))
Etonnant la polenta et l'anchois, tres original en effet.
Les fleurs de courgettes aux anchois me plaisent enormement, c'est vraiment dommage qu'on en trouve pas ici comme en Italie sur les marches.
@Gracianne: la prochaine fois que tu vas venir en Italie, tu es invitée chez moi pour manger des fleurs de courgettes frits :)
Visto solo adesso il tuo post: grazie della citazione!!!
CIAO :-)
Di niente, Corrado. A presto!
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