Prima di tutto un pro-memoria personale: ricordarsi di utilizzare più spesso i porri perché sono proprio buoni e si possono utilizzare in mille preparazioni. Cerco di impormi spesso questa regola ma regolarmente la disattendo. Speriamo che stavolta sia la volta buona.
Per arrivare a cucinare questa torta rustica il percorso è stato un po’ tortuoso e casuale, ma simpatico:
1. Vado al mercatino bio della Città dell’Altra Economia e compro casualmente dei porri;
2. Qualche giorno più tardi, mi capita per le mani un libretto di cucina francese e mi rendo conto che non facevo da tempo una quiche di porri tipica del Nord della Francia chiamata “Flamiche aux poireaux”;
3. Sono determinato a preparare la ricetta del libricino, ma la cerco anche su internet;
4. Nel cercarla mi imbatto in qualche ricetta un po’ diversa;
5. Decido la classica via di mezzo e ne è venuta fuori una….
TATIN DI PORRI E PROSCIUTTO DI PARMA
Far bollire 4-5 porri mondati e poi lavati e puliti. Dopo un quarto d’ora circa scolarli e tagliarli a pezzettini.
Farli successivamente appassire in padella con del burro. Salare e pepare. Aggiungere poi circa un etto di Prosciutto di Parma tagliato a dadini e far insaporire. Aggiungere (sempre sul fuoco) a questo composto una quantità abbondante di besciamella e farla ben incorporare.
Imburrare quindi uno stampo da forno e porvi il composto di porri, prosciutto e besciamella. Coprirlo quindi con della pasta sfoglia precedentemente stesa, facendo aderire la pasta ai bordi dello stampo. Con una forchetta bucare la pasta sfoglia al fine di non farla gonfiare in cottura ed infornare a 180 °C finché non diventa dorata.
Farli successivamente appassire in padella con del burro. Salare e pepare. Aggiungere poi circa un etto di Prosciutto di Parma tagliato a dadini e far insaporire. Aggiungere (sempre sul fuoco) a questo composto una quantità abbondante di besciamella e farla ben incorporare.
Imburrare quindi uno stampo da forno e porvi il composto di porri, prosciutto e besciamella. Coprirlo quindi con della pasta sfoglia precedentemente stesa, facendo aderire la pasta ai bordi dello stampo. Con una forchetta bucare la pasta sfoglia al fine di non farla gonfiare in cottura ed infornare a 180 °C finché non diventa dorata.
Far raffreddare e successivamente rivoltare lo stampo come avviene per una normale tarte tatin.
Ne è venuta fuori una torta rustica davvero gustosa e facile da preparare. Cosa volere di più?
14 commenti:
mi sembra ottima,adoro i porri e insieme al prosciutto di Parma ci stanno bene!
Grazie Chiara, è davvero un ottimo abbinamento, te lo garantisco :)
Mi piacciono molti i porri e abbinati con il prosciutto o la pancetta sono favolosi, sia sulla pasta sia nella torta salata! Hai ragione, dovremmo usarlo più spesso in cucina..e che è una verdura che sta un po' defilata...se non vedo una ricetta particolare non mi viene in mente a comprarlo. Complimenti per la ricetta.
Grazie mille, Paprika. E' proprio quello che accade a me!
Elle a l'air tout simplement delicieuse ta tatin flamiche - j'avais justement envie d'en faire une ces jours-ci (un classique), j'adore les poireaux aussi.
@Gracianne: merci!
Uhmmm, come non darti ragione, Enrico!!in effetti anche io i porri li utilizzo di rado ed è un vero peccato giacchè anche io adoro la Tatin aux poireaux ;-)))Per non parlare dei milioni di libri di cucina francese che potrei utilizzare in modo più degno che per prendere polvere su uno scaffale!!:-) Bisous
@Yrma: ah no eh, i libri di cucina francese si utilizzano...;-))
Non mangio spesso i porri, ma non só perché. Questa tatin sembra buonissima.
Saluti dal Perú.
Grazie Gabriela. Sai che sabato vado a sperimentare un ristorante peruviano? Che piatto mi consiglieresti di prendere?
E'fantastica, la mangiavo sempre quando ero in Alsazia o in Lorena, mi fa proprio gola!
@Serena: ma mangiavi proprio la tatin di porri e prosciutto di Parma? La mia è una versione rivisitata :)
Ottima questa tua versione della tarte tatin con i porri. Buona domenica Daniela.
Grazie mille e buona domenica anche a te, Daniela :)
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