Nei giorni di Natale appena passati ho avuto modo di assaggiare, come è inevitabile che sia, molti piatti della tradizione. Quest’anno, inoltre, ho voluto sperimentare due piatti sempre tradizionali ma per me nuovi, che sono quelli che mi appresto a descrivere.
Il primo è quello degustato la sera della Vigilia. Si tratta di un piatto siciliano, le polpettine di tonno al pomodoro. Ecco come si fanno:
Ingredienti per 12-14 polpettine di media grandezza:
3 scatolette di tonno, uvetta, pinoli q.b., prezzemolo tritato, un uovo, 50 gr. pecorino grattugiato, pangrattato q.b.
Unire tutti gli ingredienti e amalgamare bene. Formare delle polpettine, infarinarle e friggerle in abbondante olio di oliva. Far insaporire poi per dieci minuti le polpettine in una salsa di pomodoro precedentemente preparata.
Ottime come aperitivo ma anche come secondo piatto, hanno un gusto che rappresenta un giusto equilibrio tra i sapori dolci (uvetta e pinoli) e salati (pecorino) che si trovano tra gli ingredienti. Tra l’altro il ragù che ne viene fuori (se le polpette vengono cotte in po’ di più) può essere un ottimo condimento per la pasta :-)
Tra i piatti mangiati a S. Stefano, devo invece menzionare la frittata al pomodoro cotta al forno. E’ una ricetta della cucina napoletana che non avevo mai assaggiato finora, trovata in un libro di Jeanne Caròla Francesconi ("La cucina napoletana", appunto) e proveniente a sua volta da un testo del Cavalcanti.
Si prepara così (ingredienti per 3-4 persone):
In una padella soffriggere in olio extravergine uno spicchio d’aglio che quando diventerà biondo sarà eliminato. Cuocervi tre-quattro pomodori pelati. Successivamente sgocciolarli dall’olio e farli raffreddare.
In una ciotola, in seguito, sbattere 4 uova, aggiungere 50 grammi di pane raffermo ammollato nel latte, 50 grammi di salame a dadini, 50 grammi di provola (io ho dovuto usare della scamorza affumicata per carenza di tale materia prima nella capitale…), i pomodori pelati di cui sopra, prezzemolo e basilico. Mescolare bene il composto, salare e pepare.
In una padella soffriggere in olio extravergine uno spicchio d’aglio che quando diventerà biondo sarà eliminato. Cuocervi tre-quattro pomodori pelati. Successivamente sgocciolarli dall’olio e farli raffreddare.
In una ciotola, in seguito, sbattere 4 uova, aggiungere 50 grammi di pane raffermo ammollato nel latte, 50 grammi di salame a dadini, 50 grammi di provola (io ho dovuto usare della scamorza affumicata per carenza di tale materia prima nella capitale…), i pomodori pelati di cui sopra, prezzemolo e basilico. Mescolare bene il composto, salare e pepare.
Mettere il tutto in una tortiera precedentemente imburrata, infarinata e cosparsa di pangrattato. Cuocere in forno per circa mezzora a 200 gradi, con una carta d’alluminio a fare da coperchio.
E’ un piatto rustico, abbastanza pesante per la presenza del pane, ma molto gustoso e saporito…
Con questo post colgo l’occasione per augurare a tutti i miei lettori un fantastico 2010. Che l’Anno Nuovo vi possa portare le migliori soddisfazioni in tutti i campi. Auguri!
15 commenti:
Tanti auguri di Buon Anno, Enrico! Che sia ricco di emozioni e di piccoli e grandi momenti di felicità!
La ricettina delle polpette col tonno ci ispira tantissimo e nei prossimi giorni la realizzeremo!
Un abbraccio
Sabrina&Luca
Grazie anche a voi! Fatemi sapere poi se vi è piaciuta la ricetta.
A presto.
Enrico
Ciao Enrico, mi piace questa cosa dei suggerimenti letterari glissati nei post. Ho seguito diverse indicazioni di libri di cucina francese, viste sul blog Beau à la louche, e il tuo post me ne ha fatto venire in mente uno delizioso, il "Petit traité de la boulette", che della polpetta fa proprio l'elogio commosso, la 'madelaine' personale :))
Le tue polpette sono da acquolina, ma la frittata al forno e' quella che mi chiama di piu', col suo riferimento a Cavalcanti :)
Buonissimo 2010 anche a te, e alla tua famiglia :)
Ciao Enrico, dopo aver "gustato" le tue ricette, ti auguro un felice e sereno anno nuovo!
Evelin
duemeravigliose ricette con cui chiudere l'anno. Cosa volere di più?
Auguri Enrico
@Federica: Il "Petit traité de la boulette" deve essere eccezionale: urge procurarselo! Auguroni ancora a te!
@Evelin: grazie, anche a te!
@Marg: Auguroni per un ottimo 2010 anche a te!
Tanti auguri Enrico!
Ciao Enrico! questi piatti della tradizione non rientrano nel classico menù delle feste, ma ci paicciono lo stesso per la lor smepicià di ingerienti..e fattibilità ;)
Un bacionie tantissimi auguri per un nuovo anno ricco di occasioni!
@Paola, Manu e Silvia: Grazie e tantissimi auguri anche a voi!
Ciao ! se passi da me , ti ho fatto gli auguri personalizzati :-)
post 28/12/09
a presto ! chiara
Chiara, ho visto, ho visto e ti ringrazio molto!
Bonjour le Franc Buveur, alors les fêtes se sont-elles bien passées pour toi?
Je suis certaine que tu as siroté les plus beaux vins et dégusté les plus beaux mets.
Je te souhaite une belle et bonne année 2010. Une bonne santé, un peu d'argent, mais surtout un bel appétit et une belle créativité.Une joyeuse vie en famille, que tes voeux les plus chers se réalisent. Je t'embrasse sous le gui...bonne année.
Oui Canotte, elles se sont bien passées, merci.
Merci pour les voeux que j'ai beaucoup apprecié. Très belle et bonne année à toi aussi!
A bientot.
Enrico
che gustosa frittata ciao
Grazie e buona domenica!
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