La cipolla. Prodotto che certe persone amano ma in gran segreto, perché è molto politically “scorrect”: non si può far vedere agli altri che piace, altrimenti sono dolori…
Ma la cipolla è un prodotto fantastico. A me piace in modo particolare quella rossa di Tropea. E’ dolce, carnosa, saporita….Il suo colore rosso-bordeaux che si incunea anche nelle parti interne è proprio bello a vedersi…Mi piace anche la sua storia: è un prodotto mediterraneo che veniva barattato ed esportato sin dai tempi dei Fenici sui mercati della Tunisia, dell’Algeria, della Grecia…
Ho recentemente comprato delle buone cipolle rosse di Tropea. Non è facilissimo trovarle: spesso al supermercato si trovano sì cipolle rosse, ma provenienti dall’Olanda, a leggere bene…Questa volta, però, ho finalmente trovato le rosse di Tropea originali.
Avevo in mente di realizzare la ricetta della marmellata di cipolle rosse e di provarla finalmente fatta da me, dopo averla assaggiata altre volte da vasetti acquistati o che mi erano stati regalati.
Consultando internet, ho visto come si preparava e poi, come accade spesso, ho dato un tocco personale alla ricetta.
Per questa marmellata non sono necessari molti ingredienti:
- 1 kg di cipolle rosse di Tropea
- circa 300 gr. di zucchero (c’è chi usa anche quello di canna, io ho usato quello normale)
- cognac q.b. (mitico!)
- un pizzico di erbe di Provenza, come ha sottolineato anche Sigrid, che ci stanno veramente bene
- olio extravergine, sale e pepe
- e… (aggiunta mia) qualche cucchiaino di aceto balsamico tradizionale di Modena, che secondo me fa veramente la differenza.
Ecco il procedimento:
Far appassire in poco olio le cipolle tagliuzzate a pezzetti. Aggiungere successivamente tutti gli altri ingredienti. Salare e pepare e far cuocere a fuoco lentissimo per circa un’ora.
E’ una marmellata direi elegante, vellutata, di classe, ottima per accompagnare i formaggi piccanti, e le carni.
Vi racconto poi cosa mi è successo una volta: volevo saltare in padella dei piselli con pancetta e avevo bisogno di una cipolla. Non avendola in casa, ho utilizzato al posto della cipolla una certa quantità (non moltissima) di marmellata di cipolle rosse nel soffritto. Il risultato è stato davvero ottimo e sorprendente: il piatto ha acquisito una grande eleganza.
Ho adesso ancora una discreta quantità di cipolle rosse. Vorrei utilizzarle in un risotto alle cipolle rosse e provolone piccante. Che ne dite? Quali altri utilizzi mi consigliate?
10 commenti:
buona buona ,poi con i formaggi x un topo come mè ! buona giornata
Ho assaggiato una composta di questo tipo abbinata a dei formaggi e devo dire che è stato amore al primo assaggio. Non avevo mai pensato di farmela in casa però con la tua ricetta potrei cimentarmi non sempbra così complicato in effetti.
E' vero, Marcella, con i formaggi è un abbinamento perfetto.
Ciao Elisa, prova a farla e poi mi dirai. A presto e buon weekend
Ormai è entrata nei classici questa marmellata di cipolle , buonissima con i formaggi . Mi piace l'idea del tuo risotto con la dolce rossa e il piccante provolone . Lo voglio provare !
mi sa che lo faccio domani.
Ricordati delle foto ....:)
Ciao Enrico! Anche io le adoro e poco fa ho postato la versione che ho copiato da Fra....mi sa che prossimamente proverò anche questa tua con il cognac ;))
Un abbraccio
Ottimo risotto in vista, Enrico :-D
Anche Antonella ha fatto la marmellata di cipolle di Tropea: ora sono proprio costretto... non c'è due senza tre :-D
Ottimi e presumo notevoli i tuoi "ritocchi" alla ricetta !
Per Antonella: ciao! vado a vedere la tua versione.
Jajo: a questo punto è d'obbligo che la fai anche tu; i ritocchi erano davvero notevoli, confermo :)
Poi ti racconterò come è andato l'esperimento del risotto...
Non ho mai avuto il piacere di assegiarle...qui non si puo comprarle,solo cipolle rosse dall'Olanda,ch spesso sono cresciuto in una serra....non é la stesa cosa....baci Cleo
Devi venire presto in Italia, allora :))
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