Parliamo un pò di sport. In questo blog non ne ho mai discusso troppo, ma lo sport da praticare e da seguire è decisamente uno dei miei hobbies preferiti.
Non disquisirò ovviamente di cose tecniche che non avreste la pazienza di seguire, ma oggi vi parlerò di alcuni aspetti legati ad un evento sportivo annuale molto atteso da me e da molti sportivi che è quello del tennis al Foro Italico di Roma (Internazionali BNL d’Italia).
Al di là dell’apprezzamento “tecnico” del gioco dei tennisti (cosa che penso davvero in pochi sanno davvero valutare, in quanto molte persone vanno lì solo per moda…) è proprio bello andare al Foro Italico per una serie di motivi che di seguito elenco in ordine sparso:
- ci si può abbronzare quando (frequentemente) c’è il sole (il torneo è a maggio…)
- si vedono (…e si conoscono? a volte :)) belle ragazze (spettatrici)
- si vedono belle tenniste (quelle però non si conoscono mai)
- ci sono stand di sponsor (perlopiù di abbigliamento tennistico) che ti fanno venire la voglia di comprare ogni cosa
- si passa una bella giornata all’aria aperta
- in genere dopo l’evento riprendo a giocare a tennis con una certa regolarità, dopo un’invernata di “letargo” tennistico
Ecco invece ciò che non mi piace dell’ambiente di questo torneo romano:
- i “piacioni lampadati” che vanno lì solo per farsi vedere, non capiscono un tubo di tennis e per giunta entrano pure gratis perché hanno tonnellate di biglietti omaggio
- il villaggio Vip: un ambiente “troppo Vip” e lontano dal mio modo di vedere le cose
- last but not least il cibo che viene somministrato all’interno della struttura
Quello che si può mangiare nei vari catering presenti al Foro Italico è secondo me di insufficiente qualità e schifosamente costoso. Un tramezzino costa 4 euro, la pizza e i panini dai 5 euro in su, altri piatti ancora di più…
Non parliamo poi delle cose da bere che sono vendute a prezzi esorbitanti, approfittando delle afose giornate romane. Il bello è che a vedere da lontano i luoghi dove vengono venduti questi cibi, possono sembrare quasi attraenti, anche se un pò troppo fighetti…
Alcune volte, per ovviare a questo ladrocinio, compro altrove il mio pranzo prima di entrare al tennis e lo porto con me all’interno del circolo.
Non disquisirò ovviamente di cose tecniche che non avreste la pazienza di seguire, ma oggi vi parlerò di alcuni aspetti legati ad un evento sportivo annuale molto atteso da me e da molti sportivi che è quello del tennis al Foro Italico di Roma (Internazionali BNL d’Italia).
Al di là dell’apprezzamento “tecnico” del gioco dei tennisti (cosa che penso davvero in pochi sanno davvero valutare, in quanto molte persone vanno lì solo per moda…) è proprio bello andare al Foro Italico per una serie di motivi che di seguito elenco in ordine sparso:
- ci si può abbronzare quando (frequentemente) c’è il sole (il torneo è a maggio…)
- si vedono (…e si conoscono? a volte :)) belle ragazze (spettatrici)
- si vedono belle tenniste (quelle però non si conoscono mai)
- ci sono stand di sponsor (perlopiù di abbigliamento tennistico) che ti fanno venire la voglia di comprare ogni cosa
- si passa una bella giornata all’aria aperta
- in genere dopo l’evento riprendo a giocare a tennis con una certa regolarità, dopo un’invernata di “letargo” tennistico
Ecco invece ciò che non mi piace dell’ambiente di questo torneo romano:
- i “piacioni lampadati” che vanno lì solo per farsi vedere, non capiscono un tubo di tennis e per giunta entrano pure gratis perché hanno tonnellate di biglietti omaggio
- il villaggio Vip: un ambiente “troppo Vip” e lontano dal mio modo di vedere le cose
- last but not least il cibo che viene somministrato all’interno della struttura
Quello che si può mangiare nei vari catering presenti al Foro Italico è secondo me di insufficiente qualità e schifosamente costoso. Un tramezzino costa 4 euro, la pizza e i panini dai 5 euro in su, altri piatti ancora di più…
Non parliamo poi delle cose da bere che sono vendute a prezzi esorbitanti, approfittando delle afose giornate romane. Il bello è che a vedere da lontano i luoghi dove vengono venduti questi cibi, possono sembrare quasi attraenti, anche se un pò troppo fighetti…
Alcune volte, per ovviare a questo ladrocinio, compro altrove il mio pranzo prima di entrare al tennis e lo porto con me all’interno del circolo.
Non lontano dal Foro Italico, ad esempio, c’è Pizzarium di Gabriele Bonci e la sua pizza a taglio merita davvero…come è testimoniato anche da numerosi blogger (si veda ad esempio qui e qui).
Ma Pizzarium domenica scorsa era chiuso e stavolta mi sono dovuto accontentare dei poco gratificanti cibi presenti all’interno del Foro Italico.
Quanto alle golosità offerte all’interno del villaggio Vip, è tutta un’altra storia ma chi può accedere al Villaggio Vip? Io no per esempio, a meno di conoscenze e “agganci” dell’ultimo minuto….
Ma Pizzarium domenica scorsa era chiuso e stavolta mi sono dovuto accontentare dei poco gratificanti cibi presenti all’interno del Foro Italico.
Quanto alle golosità offerte all’interno del villaggio Vip, è tutta un’altra storia ma chi può accedere al Villaggio Vip? Io no per esempio, a meno di conoscenze e “agganci” dell’ultimo minuto….
16 commenti:
Ciao! Piacere di conoscerti! Carino il tuo blog! Si io stasera sarò da Precy... Ci si vede presto! Un bacio!
Non sono una gran sportiva, ma mi piace partecipare ad eventi di questo genere e godere dello spirito agonistico degli atleti ... ;-)
Per Kitty: grazie della visita e a stasera.
Per Lenny: anche per chi non è sportivo è un ambiente piacevolissimo!
Hola Enrico,
J'aime bien l'ambiance de ces grandes rencontres sportives! Ce sont un peu de grandes messes païennes et cela me convient:-))
Quant au panga, c'est un poisson blanc d'élevage qui vient du Viet-Nam.Il vit en eaux douces ou légèrement salées d'oú son goût peu prononcé.
Bon dimanche de repos bien ensoleillé,
Bisous
Ciao Enrico,a me il Foro Italico evoca sempre l'adolescenza, e Panatta, e Gabriela Sabatini. Il tennis odierno, dell'era Nadal, mi fa addormentare, svegliata di soprassalto ogni tanto dai gemiti :). L'ultimo che mi ha esaltato e' stato Ivanisevic, la sua vittoria tanto sospirata a Wimbledon mi ha fatta commuovere. Ma ora, come si fa ... Saro' mica in procinto di diventare come i vecchietti dei Muppett's che criticano tutto ?? Oddio ...
Quanto al Pizzarium, io ne avevo letto sul blog di Adriano, e nella mia unica vacanza romana pure io l'ho trovato chiuso, mannaggia.
Infine, provo una gentile invidia per i vostri incontri tra amanti della cucina ... vivere in una grande citta' ha di questi vantaggi.
Divertitevi anche per me ...
Merci Henriette, t'as raison sur le tennis; quant au poisson, je comprends; en italien il s'appelle "Pangasio".
Bon dimanche a toi aussi.
Per Fede: strano, ma è quello che penso anche io...siamo tutti più vecchi o il tennis moderno è meno bello? secondo me la seconda che ho detto. Comunque complimenti per la tua preparazione tennistica...
Quanto al Pizzarium, ci andremo insieme la prossima volta che verrai a Roma :)
Sono infine reduce da una piacevole serata passata tra blogger: a breve il reportage. Spero di incontrare presto anche te ed altri blogger di fuori Roma :))
Ciao Enrico, piacere di averti conosciuto di persona ;-D
Ma non devi spiattellare così a tutta la blogsfera i VERI motivi per cui si va al Foro Italico hehehehehehe (anche se è qualche annetto che non ci vado, 4 o 5: praticamente da quando il torneo è entrato nel circuito maggiore). Non so se era più bello godersi il sole e il freschetto girando nei campi secondati o stare a cercare col binocolo (magari per poi "agganciarle") le ragazze sedute in tribuna hahahahaha
Purtroppo il clima "di contorno" non è più quello di una decina di anni fa.... meglio un panino con la porchetta comprato davanti l'Olimpico :-D
Ciao, Jacopo
:(
NOO! Troppo tardi ma ci sarei venuta volentieri! Grazie per la segnalazione comunque! A presto
Eli
Ciao Jajo,
Ha fatto piacere anche a me di conoscerti!
Per il tennis, hai ragione...ma in un momento di slancio ho confessato i veri motivi per cui vado al Foro...:)))
Il panino alla porchetta vicino allo stadio è senza dubbio nettamente migliore...Saluti e a presto!
Per Eli: era piccolo ma molto carino, il mercatino: ho comprato una ricotta di bufala delle suore del monastero di Lanuvio e dei fagioli del "purgatorio" di una zona al confine tra lazio e toscana; ho scoperto tra l'altro che c'è un ristorante bio interno molto carino e tra l'altro non caro. Ci dobbiamo andare, magari in un prossimo raduno di blogger
:-)
A presto.
Enrico
ciao, finalmente accedo anche io ai commenti sul tuo blog..un grande saluto a tutti i partecipanti alla serata culinaria di sabato e a presto! Roberto
rdrlab@gmail.com
Ciao Enrico, sono contenta di averti conosciuto alla festa di Nadia (ottimo buffet, lei sempre dolce e carina), anche se purtroppo non c'è stato modo di conoscerci un po' meglio (ma possiamo sempre rimediare). Anche io la penso come te, sui piacioni lampadati ed il cibo pessimo e carissimo, purtroppo le edizioni passano e... rimane sempre tutto uguale.... detto tra noi, mio marito la pensa come te, sul panino con la porchetta. Io sono una di quelle poche (insieme al Gian) che va a vedere le partite di tennis per lo sport in se stesso, quest'anno, purtroppo, per vari motivi, non ci siamo potuti andare. Ciaooo Enrico, a presto!
Anche se sei "anonimo", credo di conoscerti :)) benvenuto!
Per Ross: piacere mio! non mancheranno altre occasioni! Per il tennis, meno male che c'è qualcun altro/a che apprezza anche il gioco...
A presto!
Enrico
Noi stiamo invecchiando :-D ma il tennis di oggi..... è proprio 'na palla !!! :-)
Sarà che aver vissuto Edberg, Becker, Lendl, McEnroe, Connors, Chang... tutti quasi contemporaneamente ci ha fatto innamorare di un altro sport...
Enrico ma tu scrivi anche nel forum del Gambero? Saluti
Pesano di più gli elementi positivi rispetto a quelli che non ti piacciono, perciò... ti auguro di trascorrere piacevoli giornate al foro italico.
Ciao, a presto
Per JajO: condivido al millesimo quello che dici: oggi NESSUNO è come loro...e poi quelli erano personaggi con forte personalità, oggi non ce l'ha nemmeno uno...
Per Elisa: yes, I do :)). Un saluto anche da parte mia e (spero) a presto!
Per Anna: senza dubbio, altrimenti non sarebbero più di 20 anni di seguito che ci vado...
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