...pour dernier terrain vague
Et des vagues de dunes pour arrêter les vagues Et de vagues rochers que les marées dépassent
Et qui ont à jamais le cœur à marée basse
Avec infiniment de brumes à venir
Avec le vent de l'est écoutez-le tenir
Le plat pays qui est le mien
Avec des cathédrales pour uniques montagnes
Et de noirs clochers comme mâts de cocagne
Où des diables en pierre décrochent les nuages
Avec le fil des jours pour unique voyage
Et des chemins de pluie pour unique bonsoir
Avec le vent d'ouest écoutez-le vouloir
Le plat pays qui est le mien
Avec un ciel si bas qu'un canal s'est perdu
Avec un ciel si bas qu'il fait l'humilité
Avec un ciel si gris qu'un canal s'est pendu
Avec un ciel si gris qu'il faut lui pardonner
Avec le vent du nord qui vient s'écarteler
Avec le vent du nord écoutez-le craquer
Le plat pays qui est le mien
Avec de l'Italie qui descendrait l'Escaut
Avec Frida la Blonde quand elle devient Margot
Quand les fils de novembre nous reviennent en mai
Quand la plaine est fumante et tremble sous juillet
Quand le vent est au rire quand le vent est au blé
Quand le vent est au sud écoutez-le chanter
Le plat pays qui est le mien.
Questa bellissima canzone di Jacques Brel (“Le plat pays”) mi è tornata in mente quando ho visto il gradevolissimo film francese “Bienvenues chez les Ch’tis” (in italiano “Giù al Nord”). Un film molto bello che non a caso ha avuto un successo senza precedenti in Francia.
Il protagonista del film ottiene una destinazione di lavoro indesiderata, nel freddo Nord della Francia (anziché nella calda Costa Azzurra) e non ha proprio voglia di andarci. Così quando prende l’autostrada per recarsi a prendere servizio, pensa con tristezza al grigio Nord e gli viene tra l'altro in mente ciò che del Nord diceva Jacques Brel in questa famosa canzone… Ma il suo trasferimento al Nord non sarà così spiacevole….
Anche io la penso così: il nord della Francia ed il Belgio hanno un fascino davvero particolare, soprattutto i paesini sul mare, e quindi “les plats pays” sono anche… “les miens”!
Il protagonista del film ottiene una destinazione di lavoro indesiderata, nel freddo Nord della Francia (anziché nella calda Costa Azzurra) e non ha proprio voglia di andarci. Così quando prende l’autostrada per recarsi a prendere servizio, pensa con tristezza al grigio Nord e gli viene tra l'altro in mente ciò che del Nord diceva Jacques Brel in questa famosa canzone… Ma il suo trasferimento al Nord non sarà così spiacevole….
Anche io la penso così: il nord della Francia ed il Belgio hanno un fascino davvero particolare, soprattutto i paesini sul mare, e quindi “les plats pays” sono anche… “les miens”!
8 commenti:
Quei paesi hanno un fascino particolare, anche se ne conservo solo un vago ricordo, per averli visti di passaggio.
Ciao e a presto
Ciao :) Ho visto questo film lo scorso marzo a Parigi, e' stato difficilissimo capire il linguaggio Ch'tis, ma ricordo che alcune delle espressioni di Line Renaud (per esempio LES PATATES !) erano le stesse usate dalla mia nonna belga :)
Ero seduta accanto ad un conoscente francese, che ha pianto davanti alla scena dello stadio coi cori dei tifosi del Lens ! (questi uomini ..., ero interdetta :) )
Mia madre faceva le pulizie di casa ascoltando Brel e Brassens sul giradischi, ricordo che ero colpita dalle 'R' arrotolate di Brel mentre cantava Marieke - con le sue strofe in fiammingo passionale -, o Amsterdam. Ecco, riascolto ora Le Plat Pays, evoca davvero cieli grigi carichi di pioggia e di vento. Eppure c'e' sempre quella vena di humour malinconico, anche quando canta canzoni come questa, nelle pieghe ai lati della bocca di Brel.
Grazie per avermi invitato a leggere, e a riascoltare.
A presto :)
Per Anna: devi vederli più da vicino, hanno un fascino notevole. Non a tutti piacciono, ma per me sono davvero belli!
Per Fedeccino:
Mi fa molto piacere che mi hai risposto!
Quanto al film, carino, vero?
Il tuo amico ha pianto per il Lens? mi sembra esagerato....poteva valer la pena per un'altra squadra...scherzo :)
Grazie a te per avermi in poche righe raccontato delle belle storie (su tua nonna, su tua mamma) e per aver descritto bene quello che Brel esprime con le sue parole, la sua musica e, aggiungo io, con il suo tono di voce.
A presto :)
Enrico
Magnifique photo. Je suis une fan de la côte belge et quand j'habitais à Lille j'adorais aller me promener à Knokke. Prochain objectif : découvrir les plages et les iles du nord de l'Allemagne, Sylt en tête de liste!
Merci Flo! J'ai entendu parler de Sylt. j'ai lu qu'elle est nommé le Capri du Nord. Fais-moi savoir quand tu y vas!
A bientot!
Enrico
Ti mandero il testo di una canzone francese "Toulouse" (Tolosa) di Claude Nougaro, molto bella !
ok mandamela, sono curioso!
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