In questi giorni è in pieno corso l’Oktoberfest di Monaco. Non ci posso andare e quindi posso solo parlare di birre (e magari berne più della media, per associarmi idealmente al clima di festa tedesco). Il mondo della birra per me è ancora più affascinante di quello del vino.
Sarà per le etichette più accattivanti, per l’associazione a momenti convivialmente “più caldi”, ai luoghi dove è molto consumata che amo tanto (penso al Belgio, alla Germania, ma anche alla Francia). Mi affascinano poi le abbazie dove venivano e vengono tuttora prodotte ottime birre. Le birre che preferisco sono in estate sicuramente le “blanches”, freschissime, dissetanti, di colore chiaro e un pò torbide. In generale amo invece quelle trappiste e artigianali che prevedono una innumerevole varietà di tipologie a volte molto originali, molto più a misura di esperto assaggiatore. Altre birre molto interessanti sono le birre bretoni. L’estate appena passata ne ho degustate di buonissime, anche alle alghe o all’acqua di mare che si abbinano perfettamente anche a piatti a base di pesce, mangiati magari davanti a coste selvagge a picco sul mare tormentate da vento e pioggerelle sottili. Trovo comunque in generale che la birra si abbini ai cibi in modo più perfetto dei vini. Sarà solo una mia sensazione o impressione personale? Per finire direi che il modo migliore per essere vicini "spiritualmente" a tutti coloro che saranno all’Oktoberfest e di inneggiare alla birra sia di leggere le parole di Philippe Delerm sulla birra (e sulla “prima sorsata di birra”), contenute in un suo libro di grande successo che non parla solo di birra ma che consiglio vivamente di leggere o di rileggere a chi già l’ha fatto.
Sarà per le etichette più accattivanti, per l’associazione a momenti convivialmente “più caldi”, ai luoghi dove è molto consumata che amo tanto (penso al Belgio, alla Germania, ma anche alla Francia). Mi affascinano poi le abbazie dove venivano e vengono tuttora prodotte ottime birre. Le birre che preferisco sono in estate sicuramente le “blanches”, freschissime, dissetanti, di colore chiaro e un pò torbide. In generale amo invece quelle trappiste e artigianali che prevedono una innumerevole varietà di tipologie a volte molto originali, molto più a misura di esperto assaggiatore. Altre birre molto interessanti sono le birre bretoni. L’estate appena passata ne ho degustate di buonissime, anche alle alghe o all’acqua di mare che si abbinano perfettamente anche a piatti a base di pesce, mangiati magari davanti a coste selvagge a picco sul mare tormentate da vento e pioggerelle sottili. Trovo comunque in generale che la birra si abbini ai cibi in modo più perfetto dei vini. Sarà solo una mia sensazione o impressione personale? Per finire direi che il modo migliore per essere vicini "spiritualmente" a tutti coloro che saranno all’Oktoberfest e di inneggiare alla birra sia di leggere le parole di Philippe Delerm sulla birra (e sulla “prima sorsata di birra”), contenute in un suo libro di grande successo che non parla solo di birra ma che consiglio vivamente di leggere o di rileggere a chi già l’ha fatto.
8 commenti:
Ho letto quel libro. Molto bello davvero.
Luca
Pensa che lo sto ricomprando perchè la copia che avevo in precedenza me l'aveva prestata mio fratello. Ora ne voglio una tutta per me!
ciao
Enrico
E' un libricino delizioso, letto qualche tempo fa durante un viaggio in treno. Grazie per avermelo ricordato :)
Di niente e a presto!
Les italiens étaient au rendez-vous le week end dernier!
Ciao Enrico, guardo sempre con ammirazione la schiuma trionfante sulle bollicine della birra, ma non riesco neanche ad annusarla... sono astemia e posso degustare il vino in piccolissimi sorsi, ma non la birra, non mi piace neanche l'odore...
Pour Flo: c'était bien?
Per Anna: peccato :)
Pour Flo: c'était bien?
Per Anna: peccato :)
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