I profumi e i sapori dell’autunno (ma anche e, forse, soprattutto i suoi colori) sono quelli che più mi attraggono nell’arco di un anno.
Il piatto di oggi ne è un’autentica testimonianza (oltre alle bellezze che la natura ci regala in questo periodo).
E’ un piatto che coniuga due prodotti molto rappresentativi del bosco, i funghi e le castagne, che secondo me si integrano perfettamente e sono estremamente complementari fra loro.
Ecco come realizzare questo ottimo primo (che è anche molto veloce, se seguirete i consigli che vi dirò…) che chiamerei semplicemente “pasta funghi e castagne” (non amo i piatti dai nomi eccessivamente fantasiosi e lunghi):
Far dorare in una padella in olio extravergine uno-due spicchi d’aglio tagliati in piccoli pezzi. Aggiungere un rametto di rosmarino, del timo e una foglia di alloro.
Inserire successivamente 200 grammi di castagne già sgusciate, morbide e pronte all’uso (se ne trovano al super, anche di alcune note marche). Per facilitare la cottura, vi consiglio di sminuzzarle in pezzetti non eccessivamente grandi.
Far cuocere per una decina di minuti (in questa fase della cottura sentirete un profumo, ma un profumo… che vorrei in questo momento trasmettervi, se potessi farlo :-). Alla fine di questa fase, eliminare la foglia di alloro.
Aggiungere successivamente un buon quantitativo di funghi freschi misti ben lavati (porcini, chiodini, galletti, ecc.; vanno bene anche quelli surgelati se avete fretta) e portare a cottura dopo aver aggiunto mezzo bicchiere d’acqua. All’occorrenza aggiungerne dell’altra, durante la cottura.
Questo condimento secondo me si sposa bene con della pasta lunga fresca e non all’uovo (acqua e farina) che deve essere mantecata nella padella dove si trovano funghi e castagne, con aggiunta di poca acqua di cottura. Aggiungere alla fine in giusta dose un po’ di prezzemolo tritato e servire (non avendo in casa una pasta del genere, ho optato per dei rigatoni che hanno comunque fatto lo stesso la loro bella figura!).
Il piatto di oggi ne è un’autentica testimonianza (oltre alle bellezze che la natura ci regala in questo periodo).
E’ un piatto che coniuga due prodotti molto rappresentativi del bosco, i funghi e le castagne, che secondo me si integrano perfettamente e sono estremamente complementari fra loro.
Ecco come realizzare questo ottimo primo (che è anche molto veloce, se seguirete i consigli che vi dirò…) che chiamerei semplicemente “pasta funghi e castagne” (non amo i piatti dai nomi eccessivamente fantasiosi e lunghi):
Far dorare in una padella in olio extravergine uno-due spicchi d’aglio tagliati in piccoli pezzi. Aggiungere un rametto di rosmarino, del timo e una foglia di alloro.
Inserire successivamente 200 grammi di castagne già sgusciate, morbide e pronte all’uso (se ne trovano al super, anche di alcune note marche). Per facilitare la cottura, vi consiglio di sminuzzarle in pezzetti non eccessivamente grandi.
Far cuocere per una decina di minuti (in questa fase della cottura sentirete un profumo, ma un profumo… che vorrei in questo momento trasmettervi, se potessi farlo :-). Alla fine di questa fase, eliminare la foglia di alloro.
Aggiungere successivamente un buon quantitativo di funghi freschi misti ben lavati (porcini, chiodini, galletti, ecc.; vanno bene anche quelli surgelati se avete fretta) e portare a cottura dopo aver aggiunto mezzo bicchiere d’acqua. All’occorrenza aggiungerne dell’altra, durante la cottura.
Questo condimento secondo me si sposa bene con della pasta lunga fresca e non all’uovo (acqua e farina) che deve essere mantecata nella padella dove si trovano funghi e castagne, con aggiunta di poca acqua di cottura. Aggiungere alla fine in giusta dose un po’ di prezzemolo tritato e servire (non avendo in casa una pasta del genere, ho optato per dei rigatoni che hanno comunque fatto lo stesso la loro bella figura!).
A proposito di funghi e di altre delizie autunnali, per chi è della zona, segnalo che nella Val di Taro (famosa per i suoi buoni funghi porcini e situata tra la provincia di Parma e di Massa) per tutto il mese di novembre si celebra la cacciagione valtarese. Nei migliori ristoranti della zona verrà proposto un menù speciale, il menù “autunno gastronomico valtarese” per gustare al meglio lepri, cinghiali, caprioli, fagiani, pernici e molte altre eccellenze locali.
Per info date un’occhiata qui:
Buon autunno a tutti!
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Buon autunno a tutti!
20 commenti:
Funghi e castagne in abbinamento... non ricordo di averli provati con la pasta. Mi segno la tua ricetta... da provare.
Un saluto e a presto :-)
Grazie Anna, poi fammi sapere.
Un saluto e buona giornata.
Enrico
Bhe, ho qualche aliquota di piedi rossi nel congelatore, non sono porcini e non profumano cosi` intensi ma sono lo stesso gradevoli di gusto li abbiamo trovati la scorsa domenica e castagne in frigo! Provo la tua ricetta con le linguine!
Francesca
Con ricette come questa l'autunno sarà senz'altro buono.
Ricettina autunnale decisamente e sfiziosa... Mi hai incuriosito con questo abbinamento. Vorrei provare, sia questo sia il bistrot a piazza buenos aires di cui mi parlavi... Ma come si chiama?
Bacioni
Complimenti hai un blog molto interessante, la pasta ha un aspetto davvero appetitoso! A presto Manu.
@Francesca: anche con le linguine ed altri funghi è senz'altro un piatto da provare.
@Max: eh già...
@Elisa: non mi ricordo il nome, ma ti faccio poi sapere
@Manuela: grazie della visita!; anche il tuo mi sembra di vedere che è carino. A presto.
Enrico
ciao! un piatto davvero invitante!
no non sono stata alla presentazione del libro di Sigrid.
Ciao
ottima ricetta davvero! le castagne le stiamo abbinando con tutte le verdure, perchè troviamo ch estiano davvero molto bene nel salato!
questa pasta sembra ottima: gustosa e dal sapore molto ricco e casereccio!! L'abbianmento ci piace prorpio!!!
L'incontro con Sigrid? un'esperienza davvero bellissima...ma racconteremo tutto con calma sul blog!
Grazie mille per gli auguri....età?? 26
Buona giornata, bacioni
Ciao ! mi spiace di non averti incontrato a Firenze , però là qualcosa bolle in pentola , quindi spero proprio che si ci riesca alla seconda occasione :-)
Un saluto . chiara
Buongiorno! eccomi qua!
grazie per essere passato a trovarmi!
Mi piace come il condimento riveste e arricchisce la pasta!
Giulia
Bon automne a toi aussi, Enrico, et continue a nous regaler de ces douceurs de saison.
@Federica: Grazie!
@Manu e Silvia: attendo il vs resoconto. Il Venexino era stracolmo, vero?
@Chiara: mi dispiace non esser venuto ma alla prossima non mancherò. Fammi sapere in tempo, però. Perchè non organizzate per il ponte dell'8 dicembre? Io sarei libero per quel periodo ed è più facile che possa eventualmente spostarmi. Ciao E.
Grazie a te, Juls. E' anche merito dei rigatoni che infatti sono una delle paste che preferisco, proprio perchè trattengono bene i condimenti.
Merci Gracianne, meme en lisant ton blog, y a plein de douceurs de saison :)
Lo sai che mi ispira molto questa pasta ? Il sapore deve essere davvero ammaliante e quella consistenza cremosa del sughetto, mmm che acquolina... alle 10 di domenica mattina ? Ebbene sì.
Grazie della visita, Marilì.
Anche io la mangerei ora, alle 10.41 :))
Buona domenica!
Enrico
che meraviglia, riesco a dirlo anche dopo lauta colazione :)
ben trovato, e viva il mare dico io, in testa al tuo blog!
nina
Grazie Francesca ed anche per la visita!
questa pasta mi ha fatto venire l'acquolina in bocca solo a guardarla...
Prova anche a cucinarla e poi mi dici :))
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