Ogni volta che vado in Francia “devo” assaggiare sempre questo buon “toast” (si può chiamare così?) di oltralpe, ottimo per mangiare velocemente (alcuni francesi lo usano come pasto veloce pre-cinema serale) una cosa nutriente e buona.
Lo si può trovare agevolmente in tutte le panetterie, nei bistrot, nei chioschi anche vicino al mare, ecc.
Sostanzialmente, per chi non lo conoscesse, è una sorta di toast ripieno di prosciutto cotto, emmental, besciamella e sopra cosparso ancora di besciamella e emmental grattugiato (gruyère rapé). Il tutto si mette al forno finchè non non si sarà formata una croccante crosticina dorata.
Avevo nostalgia di questo mitico toast francese e così ho chiesto a due mie blogger-amiche qualche ragguaglio in più sulla ricetta precisa (anche se a volte l’ho preparato a casa tranquillamente “ad occhio”).
Claire e Flo sono venute in soccorso: Claire rispondendo su un mio post, Flo addirittura dedicando al Croque e a me un post che trovate qui.
Così ho tirato un pò le somme ed ho “coniato” una mia ricetta un po’ personalizzata del Croque Monsieur.
Ingredienti:
(per 4 persone)
pan carrè: 8 fette (per 4 “toast”)
2,5 etti di groviera grattugiata
1 etto di prosciutto cotto
besciamella 50 cl
Prendere una fetta di pan carrè e bagnarla da un solo lato con della besciamella. Sul lato bagnato aggiungere una fetta di prosciutto, un po’ di groviera grattuggiata; bagnare poi da tutti e due i lati l’altra fetta con la besciamella e chiudere il “toast”.
Sulla faccia di sopra aggiungere altra (poca) besciamella e groviera grattugiata. Fare anche gli altri 3 toast con lo stesso procedimento e mettere il tutto in un tegame capiente appena imburrato. Porre il tutto nel forno (grill) preriscaldato a 180°C per una decina di minuti, o comunque fino a quando l’esterno sia ben dorato e l’interno ben fuso.
Nei miei svariati viaggi in Francia ho mangiato dei superlativi croques ma anche dei pessimi esemplari che lo ricordavano solo vagamente. Quindi attenzione: anche una ricetta apparentemente semplice nasconde le sue insidie. Deve abbondare abbastanza in superficie di bechamel (alcuni usano anche la panna ma secondo me non è il massimo!), che deve essere mista a emmental grattugiato (non sempre lo è). Secondo me la groviera è un formaggio che dà il massimo quando fonde. Inoltre il croque dentro non deve essere asciutto…ecc., ecc.
Si serve in tavola, quando lo si mangia al piatto, con della bella insalata fresca di stagione e una bella birra ghiacciata. E’ un pò pesante, ma qualche volta si può derogare!
Lo si può trovare agevolmente in tutte le panetterie, nei bistrot, nei chioschi anche vicino al mare, ecc.
Sostanzialmente, per chi non lo conoscesse, è una sorta di toast ripieno di prosciutto cotto, emmental, besciamella e sopra cosparso ancora di besciamella e emmental grattugiato (gruyère rapé). Il tutto si mette al forno finchè non non si sarà formata una croccante crosticina dorata.
Avevo nostalgia di questo mitico toast francese e così ho chiesto a due mie blogger-amiche qualche ragguaglio in più sulla ricetta precisa (anche se a volte l’ho preparato a casa tranquillamente “ad occhio”).
Claire e Flo sono venute in soccorso: Claire rispondendo su un mio post, Flo addirittura dedicando al Croque e a me un post che trovate qui.
Così ho tirato un pò le somme ed ho “coniato” una mia ricetta un po’ personalizzata del Croque Monsieur.
Ingredienti:
(per 4 persone)
pan carrè: 8 fette (per 4 “toast”)
2,5 etti di groviera grattugiata
1 etto di prosciutto cotto
besciamella 50 cl
Prendere una fetta di pan carrè e bagnarla da un solo lato con della besciamella. Sul lato bagnato aggiungere una fetta di prosciutto, un po’ di groviera grattuggiata; bagnare poi da tutti e due i lati l’altra fetta con la besciamella e chiudere il “toast”.
Sulla faccia di sopra aggiungere altra (poca) besciamella e groviera grattugiata. Fare anche gli altri 3 toast con lo stesso procedimento e mettere il tutto in un tegame capiente appena imburrato. Porre il tutto nel forno (grill) preriscaldato a 180°C per una decina di minuti, o comunque fino a quando l’esterno sia ben dorato e l’interno ben fuso.
Nei miei svariati viaggi in Francia ho mangiato dei superlativi croques ma anche dei pessimi esemplari che lo ricordavano solo vagamente. Quindi attenzione: anche una ricetta apparentemente semplice nasconde le sue insidie. Deve abbondare abbastanza in superficie di bechamel (alcuni usano anche la panna ma secondo me non è il massimo!), che deve essere mista a emmental grattugiato (non sempre lo è). Secondo me la groviera è un formaggio che dà il massimo quando fonde. Inoltre il croque dentro non deve essere asciutto…ecc., ecc.
Si serve in tavola, quando lo si mangia al piatto, con della bella insalata fresca di stagione e una bella birra ghiacciata. E’ un pò pesante, ma qualche volta si può derogare!
14 commenti:
Pesante? Per una volta!!!
Davvero invitante... e cercherò di provarlo appena possibile!
Ciao Meryl (ehm...Anna),
E' veramente molto buono. E' anche semplice da preparare, come hai potuto vedere.
Buona domenica!
molto gustoso buon inizio di settimana
Le croque monsieur de Flo m'avait tres envie aussi. C'est vraiment le plat parfait du dimanche soir, avec une salade verte.
Bonne semaine.
per marcella: buon inizio anche a te!
pour gracianne: pas seulement du dimanche soir...
per ciboulette: qualche volta si può fare, come anche andare alla friggitoria di p.zza fuca...
Buonissimo! ...lo faccio, lo faccio! grazie! tra l'altro...per il ponte del 25 Francia anch'io; Annecy! ci sei mai stato? consigli? ;-)
ciao, Grazia
E' per caso vicino Chambery? sono stato in quella zona, bellissima...si mangiano delle ottime fondues savoyardes...
buone!
a presto!
LFB
Infatti, faremo anche una tappa a Chambery! :-)
Grazia
Ora che me lo hai ricordato, mi hai fatto venire voglia per prepararlo, grazie per la ricetta, una di queste sere ne preparo un po'!
J'adore les croque-monsieur. Personnellement, j'aime bien avec une rondelle de tomate dessus ou à l'intérieur. Et tu connais les "croque-madames"? la même chose avec un œuf au plat sur le dessus.
PS: j'ai oublié de te répondre: je suis dans le Morbihan (près de Quiberon).
Merci pour le clin d'oeil, Monsieur!
Per Grazia: Chambery è proprio bella, circondata dalle montagne, l'ho vista un giorno all'alba prima di andare a Lione.
Per Max: spero ti piacciano
Pour GH: je connais le croque madame, mais je ne l'ai pas jamais gouté
Pour Flo: merci à toi!
Il problema, di solito, è proprio trovarne di fatti bene... ma la versione casalinga è di sicuro ottima!
si è sicuri di quelli che sono gli ingredienti,fuori non sempre sono di buona qualità!
un saluto!
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