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14 dicembre 2025

A scuola di polpettine svedesi con l’Ambasciata di Svezia

 

Siamo ormai nel pieno dell’atmosfera natalizia ed un piatto tipico di questo periodo e non solo sono le famose e mitiche polpettine svedesi con marmellata di mirtilli rossi.

Un piatto divenuto noto anche grazie all’IKEA e la cui dettagliata esecuzione ho avuto modo di sperimentare nel corso di uno show cooking online organizzato dall’Ambasciata di Svezia in occasione dell’interessante evento culturale denominato “Novembre Nordico.

Vado quindi a descrivervi l’esecuzione di questa interessante ricetta, in cui in un piatto unico si possono trovare oltre alle polpettine (irrorate da salsa di panna) e alla marmellata di mirtilli rossi (reperibile all'Ikea, ma anche al Carrefour) anche del puré rustico e dei meravigliosi cetrioli in agrodolce. 

INGREDIENTI

Per le polpette

100 ml di latte

pangrattato

300 g di carne macinata di manzo, maiale o carne mista

1 cucchiaino di sale

1 uovo

1 cipolla piccola

1 pizzico di pepe

burro

sale

Per il puré di patate

400 g di patate pelate

100 ml di latte

75 g di burro

un pizzico di noce moscata grattugiata

sale

Per la salsa di panna

300 ml di panna da montare

1 dado da brodo

1 cucchiaio di salsa di soia

1 cucchiaio di burro

sale e pepe

Per i cetrioli sottaceto

1 cetriolo

3 cucchiaini di sale

2 cucchiai di aceto o aceto di alcool

100 ml di acqua

2 cucchiaini di zucchero

pepe bianco

prezzemolo tritato


ESECUZIONE

Eliminare la buccia dal cetriolo e tagliarlo a fettine sottili. Aggiungere del sale mescolando bene e porre sopra ai cetrioli un peso (va bene una ciotola piena d’acqua) in modo da fargli perdere liquido.

Inserire in una boule il pangrattato e il latte e mescolare. Aggiungere la carne macinata, il sale, il pepe bianco, la cipolla tritata finemente e l’uovo. Mescolare bene ancora. Con l’impasto così ottenuto formare delle polpette non troppo grandi, aiutandosi con le mani bagnate.

Nel frattempo cominciare a preparare la salsa: mettere a sciogliere il burro con 3/4 della panna fresca (lasciarne quindi un po' da parte). Quando inizia il bollore, aggiungere del brodo di carne (ottenuto col dado). Far bollire a fuoco basso fino a riduzione.

Mettere a bollire le patate; aggiungere intanto nei cetrioli (ai quali sarà stato tolto il liquido formatosi in precedenza) dell’aceto e del prezzemolo. Metterli di nuovo sotto un peso.

Friggere le polpette a fuoco medio in una adeguata dose di burro fuso, girando frequentemente.

Una volta cotte le patate, mettere in una casseruola il burro e il latte facendo scaldare il tutto e aggiungendo del sale. Incorporare le patate schiacciate (anche con una forchetta va bene, se rimane qualche pezzo non fa niente, il puré deve avere un aspetto rustico!) e mescolare bene. Aggiungere anche del pepe bianco e noce moscata.

Togliere intanto le polpette cotte dalla padella e in quest’ultima versare la rimanente panna alzando il fuoco, recuperando in tal modo tutti i succhi rilasciati dalle polpette. Una volta terminato tale lavoro, versare questo composto nella salsa di panna di cui sopra. Aggiungere del pepe (nel periodo natalizio si utilizza il pepe di Giamaica per dare un tocco di esoticità) e qualche goccia di salsa di soia (io non avendola ho aggiunto poco aceto balsamico).

Arriviamo quindi alla composizione del piatto: inserire le polpette cotte ricoperte di salsa di panna, di fianco aggiungere una generosa dose di puré, i cetrioli scolati e la marmellata di mirtilli rossi.

Gustare ogni boccone unendo insieme ogni componente del piatto, quindi polpette+panna+puré+cetrioli+marmellata: un’esplosione ben bilanciata di sapori dolci-salati con i cetrioli che donano freschezza e stemperano la grassezza di altri elementi che compongono la ricetta.

Davvero un gran bel piatto, opulento, che oltre ad essere della tradizione nel paese di origine, alle feste di Natale, anche in Italia, si adatta benissimo!

 

Ps: a proposito di Svezia, in questo paese le casette di pan di zenzero (pepparkakshus) sono una tradizione amatissima del Natale. Alcune sono semplici e rustiche, altre delle vere e proprie opere d’arte. Ed oggi all’ArkDes, il centro svedese di architettura e design a Stoccolma, si celebra la grande competizione delle Case di Pan di Zenzero 2025. Ogni anno al concorso di ArkDes partecipano grandi e piccoli, dilettanti e professionisti che sfoggiano la propria creatività dando vita a fantasiose costruzioni di pan di zenzero che vengono esposte durante i mesi natalizi. Che bello!