Il secondo showcooking on-line
organizzato dalla Camera di Commercio di Rieti e Viterbo e dalla sua azienda
speciale Centro Italia, tenutosi all’inizio di questo mese, ci ha portato a realizzare
un altro goloso piatto tipico di quelle zone.
A condurci nell’esecuzione della
ricetta è stata questa volta la cuoca e blogger Vittoria Tassoni, che ha
preparato dei magnifici “Gnocchi di patate e sugo con guanciale”.
Gli gnocchi
sono stati realizzati con una patata davvero speciale, quella di Leonessa, su
cui vorrei un pò soffermarmi.
Si tratta
di una patata di montagna (siamo sotto al Terminillo, la montagna dei romani, a
1.000 metri di altezza), di alta qualità, ricca di vitamine, potassio e fibre, che
fornisce una buona dose di energia sotto forma di carboidrati complessi.
Tra l’altro
proprio la settimana scorsa si è tenuta in questa cittadina in provincia di
Rieti la sagra della patata, giunta alla sua 34ª edizione.
Per un
intero fine settimana la patata leonessana è stata quindi ancora una volta regina
della tavola. Le strade del borgo si sono animate di tantissimi visitatori, che
hanno avuto l’opportunità di assaggiare numerosi piatti tipici a base di
patata, dai classici gnocchi (al tartufo o al sugo di castrato) alle sfiziose
patate fritte (in particolare quelle con la buccia rossa che rendono più
croccante e dorata la frittura), adatte anche ai bambini.
Molto
appetitosa è anche la patata "rescallata", lessata e poi saltata in
padella con salsiccia e pancetta. Senza trascurare l’utilizzo della patata
leonessana anche nei dolci, in particolare le ciambelle, molto diffuse nella
zona.
La Sagra
della Patata ha proposto anche un ricco calendario di eventi e iniziative
collaterali (spettacoli musicali, mercatini artigianali e attività per le
famiglie), che hanno contribuito ad arricchire il programma ed animare il
centro di questo paese, offrendo a tutti momenti di svago e relax.
A Leonessa in
ogni caso vale la pena di recarsi per una gita anche al di là di questa sagra.
E’ infatti
una piacevole cittadina medioevale con fascinosi portici sulla piazza
principale, nella quale si trova la bella fontana Farnesiana ed eleganti palazzetti
del XVI e XVII secolo che testimoniano un suo florido sviluppo economico nel
Rinascimento. Vale la pena, inoltre, di visitare le chiese di Santa Maria del
Popolo, di San Francesco e San Pietro, nonché il Santuario di San Giuseppe,
nativo del luogo e protettore del paese.
E poi a
Leonessa “l'aria è buona” e vi farà venire anche un discreto appetito😊.
Quello
stesso appetito che mi è venuto realizzando la ricetta in occasione del nostro
show cooking on-line cui accennavo all’inizio del post, condotto da Vittoria
Tassoni. Ecco gli ingredienti e il procedimento per eseguirla:
GNOCCHI DI PATATE E SUGO CON GUANCIALE
INGREDIENTI
600 gr. di patate;
300 gr. di farina 00; noce moscata; 300 gr. di guanciale; 400 gr. di pomodori pelati;
parmigiano o pecorino; peperoncino; sale; cipolla.
PROCEDIMENTO
Lessate le
patate nella pentola con tutta la buccia (in alternativa è possibile cuocerle
nel microonde per 13/15 minuti coperte con pellicola).
Schiacciatele
con uno schiacciapatate una volta tiepide.
Mettete la
farina sul piano di lavoro e adagiatevi sopra le patate schiacciate. Aggiungete
il sale e la noce moscata e iniziate ad amalgamare.
Formate un
impasto sodo e non appiccicoso e se occorre aggiungete altra farina.
Formate dei
rotolini e poi tagliateli a tocchetti di circa 1 cm di lunghezza (gli gnocchi così
ottenuti si possono rigare con una forchetta).
Sugo con guanciale
(anche quest’ultimo è un ingrediente eccellente, in particolare quello amatriciano, di cui ho parlato qui)
Tagliate il guanciale a fiammifero e versatelo in una casseruola già calda. Fate rosolare bene e metterne da parte un pò.
Affettate la cipolla e aggiungetela al guanciale insieme al peperoncino, facendola cuocere finché non diventa traslucida. Versate i pomodori pelati e lasciate cuocere per circa 30 minuti.
Preparate
una pentola con acqua salata e al bollore versate gli gnocchi; quando vengono a
galla, scolateli con un mestolo forato e conditeli con il sugo; concludete aggiungendoci
del guanciale croccante e del pecorino (meglio) o parmigiano grattugiato.
Un piatto davvero ricco di gusto che ben si adatta al fresco periodo autunnale che sta pian piano avvicinandosi (climaticamente parlando).
Bon appétit!
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...o una goccia di acqua salata