1 dicembre 2011

(In)cavol(at)o nero per la pioggia…ed ecco il risultato…


Il piatto che vi propongo oggi è stato da me preparato qualche tempo fa, ma solo ora vado a parlarvene…
L’ho preparato il giorno in cui ho dovuto forzosamente prendere un giorno di ferie causa alluvione a Roma (stiamo parlando, se non erro, del periodo intorno al 20 ottobre scorso). Dopo lo stress da “circa 4 ore fermo in macchina” ho avuto il tempo e la voglia liberatrice di cucinare questo piatto…
Il protagonista del piatto è il cavolo nero, prodotto che si trova spesso in questo periodo in molti banchi di mercati e mercatini ed è un altro ortaggio di stagione veramente interessante e dal sapore superbo, secondo me. Più che nelle minestre, mi piace ripassato in padella e sulla pasta.
Quella volta avevo in casa degli gnocchi e quindi, ça va sans dire, ho cucinato uno bello gnocchetto con il cavolo nero.
Ecco il procedimento, molto semplice: far cuocere il cavolo nero in acqua bollente dopo averlo selezionato e ben lavato.
Farlo successivamente saltare in una padella con dell’olio extravergine e dell’aglio tagliato a pezzetti non troppo piccoli. Facoltativamente si può aggiungere anche del peperoncino, fate voi.
Verso metà cottura, aggiungere della polpa di pomodoro (o meglio ancora, se ci fossero, dei pomodori freschi) e far ben insaporire.
A questo punto completare il piatto è un gioco da ragazzi: far cuocere gli gnocchi, scolarli e versarli nella padella per la mantecatura finale, che trarrà beneficio anche dall’utilizzo di un paio di cucchiai di acqua di cottura (cremosità garantita!). Impiattare e servire con del buon Parmigiano Reggiano o Pecorino Romano grattugiato.
I vostri ospiti vi ringrazieranno!

ps: la ricetta proposta oggi è una variante di un'altra già provata tempo fa che non prevedeva l'aggiunta del pomodoro e che al contrario includeva della colatura di alici. Leggetele entrambe e vedrete poi che ci sono altre ulteriori, piccole differenze :-))

20 commenti:

  1. E chi se lo scorda quel giorno! 6 ore ferma nel traffico! Poi però per calamità naturale non mi hanno tolto la giornata di ferie:)) Bellissimo il piatto mi piace molto il cavolo nero. Paola

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  2. ehhh si si anche io quel giorno dopo 2 ore ho rinunciato e ne e' venuto fuori un bellissimo piatto di polenta all'arrabbiata ;)

    Ale Roma

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  3. hanno un aspetto molto molto invitante! eil cavolo nero è ottimo :P
    buon we

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  4. @Paola: a me per ora l'hanno tolta :(

    @Anonimo: vedi, non tutti i mali vengono per nuocere :)

    @Gio: non posso che concordare con te!

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  6. Buono buono ed ancora buono...provata ricetta con fusilli o eliche che dir si voglia ..ottimo piatto
    Antonella

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  7. Comme quoi on ne fait pas que
    "danser sous la pluie" on peut
    cuisiner aussi de belle façon .. Jamais
    vu du choux noir par ici ?

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  8. @Anto: sono contento che ti sia piaciuta molto!

    @Gabriella: non, jamais vu.

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  9. Un piatto molto invitante, la foto ti rende merito. Ho una certa difficoltà a reperire il cavolo nero nella mia zona, appena lo trovo provo la tua ricetta.
    Buona settimana Daniela.

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  10. Grazie, Daniela...e poi fammi sapere :)

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  11. Elle a raison Gabriella, on n'en a pas chez nous de ce type de chou.

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  12. @Gracianne: c'est dommage...c'est typique des régions comme la Toscane ou l'Umbrie où l'on utilise surtout dans de soupes locaux comme la célebre "Ribollita"

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  13. E che risultato!
    Complimenti, da oggi ti seguo volentierissimo!

    Spery di babà e bignè

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  14. @Spery: grazie e vengo a vedere anche il tuo di blog :)

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  15. secondo me ci starebbe alla perfezione anche con le orecchiette

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  16. Quanto adoro il cavolo nero! E quanto adoro trovarlo in ricette realizzate fuori dalla toscana, significa che non è soltanto una nostra fissazione!

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  17. @Serena: da quando l'ho scoperto, e chi lo lascia più... :)

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...o una goccia di acqua salata