24 settembre 2024

E’ di nuovo tempo di show cooking per promuovere i prodotti del Reatino e della Tuscia



Tornano da oggi, 24 settembre, gli show cooking organizzati dalla Camera di Commercio di Rieti e Viterbo in collaborazione con la sua Azienda speciale Centro Italia. 

Il tutto rientra in un interessante progetto, denominato "Turismo e Cultura", che ha l’obiettivo di promuovere le eccellenze enogastronomiche del territorio ed i luoghi in cui sono realizzati i prodotti tipici protagonisti delle tradizioni dell’alto Lazio.

In cinque appuntamenti in diretta, tutti virtuali, 20 giornalisti e blogger da tutta Italia(tra cui io) si metteranno alla prova per preparare, sotto la supervisione di una/uno chef, in collegamento dalla cucina del ristorante Le Tre Porte di Rieti, altrettante ricette tipiche della Tuscia e del Reatino.

Si parte oggi con un ricetta reatina, che verrà realizzata dal cuoco Marco Mattetti del ristorante Radici di Labro. Si tratta del gustoso “pizzicotto con crema di fagiolo dolce di Labro e gocce di olio alla maggiorana”.

Il secondo showcooking in programma il 1 ottobre ci trasferirà da Rieti a Viterbo e verrà condotto dalla cuoca e blogger Vittoria Tassoni. Protagonisti saranno gli “gnocchi di patate e sugo con guanciale”.

Si torna poi nel centro Italia l’8 ottobre con la sorprendente ricetta dell’ “uovo ricomposto” che verrà proposta dallo chef stellato Sandro Serva del ristorante La Trota di Rivodutri.

Il 15 ottobre sarà ancora Vittoria Tassoni a condurre i partecipanti nella realizzazione di un noto piatto viterbese: i “maccheroni con le noci”.

Si chiude il 22 ottobre con una rivisitazione di un classico della tradizione reatina, l’Amatriciana: lo chef Marco Bartolomei del ristorante Papilla di Rieti proporrà quindi il “raviolo all’Amatriciana”.

Le dirette saranno visibili dalla pagina Facebook della Camera di Commercio di Rieti e Viterbo e dell’Azienda speciale Centro Italia a partire dalle ore 19 delle date indicate.

Ovviamente anche il pubblico social potrà partecipare, seguendo le indicazioni degli chef, e cucinando dai propri fornelli, immergendosi così nelle tradizioni e nei sapori dei territori del Reatino e della Tuscia.

Non mancate e seguitemi(ci)!


Per ulteriori informazioni:

Camera di Commercio di Rieti-Viterbo

Paola Rita Nives Cuzzocrea (tel. 338.4096399)

22 settembre 2024

L’uovo in trippa a modo mio

Dopo le spensierate vacanze si ritorna definitivamente in città con la quasi perduta abitudine e il desiderio di cucinare che tornano prepotentemente. Oltretutto a breve cucinerò anche on-line, come è accaduto negli scorsi anni, insieme ad altri giornalisti e blogger per un interessante progetto di valorizzazione dei piatti del territorio reatino e viterbese (vi aggiornerò a brevissimo su questo).

La ricetta che vi presenterò oggi invece ha origine marchigiana. Si tratta di un piatto che in tanti anni di blog e di esperienza enogastronomica non avevo mai assaggiato e cucinato: incredibile!!! Sto parlando dell’uovo in trippa.

Mi è capitato di prepararlo prima di andare in ferie e devo dire che il risultato è stato piacevolissimo.

L’ho cucinato, come spesso accade, un po' a modo mio, non avendo in casa del pecorino grattugiato. Al suo posto ho utilizzato del provolone piccante che non era tuttavia grattugiabile e quindi l’ho utilizzato a cubettoni. Il risultato è stato altrettanto interessante.

La preparazione dell’uovo in trippa è molto facile: si prepara una frittatina semplice, larga quanto tutta la superficie di un’ampia padella (2-3 uova sono necessarie).

Una volta cotta e fatto assorbire il grasso in eccesso la si taglia in striscioline, come se fossero delle “linguette” di trippa.

Nel frattempo si prepara una salsa di pomodoro con un fondo di olio extravergine e cipolla o cipollotto tagliati molto sottili e si fa insaporire per una decina di minuti. Si uniscono nella salsa le striscioline di frittata, si mescola bene e si fa intiepidire. Si aggiunge infine abbondante pecorino e foglioline di menta, per poi servire. Al posto del pecorino, come già sottolineato, ho usato del provolone piccante che certamente si è meno amalgamato alla salsa ma che ha dato un suo ottimo contributo alla bontà del piatto.

Provatelo, è strepitoso!