Libera Iovine è una chef che ho sempre
ammirato per la sua cucina schietta, mediterranea, di mare ma anche di terra, in
cui la materia prima è protagonista. E' una donna isolana, di Procida, ma ha
espresso forse la sua cucina migliore nell'isola che più amo, Ischia, dove con
il ristorante “Melograno”, ha donato la prima stella Michelin a questa
splendida località di mare. Ha lavorato anche in un posto che adoro,
Pietratorcia,
sempre a Ischia e la dimostrazione che amo la sua cucina è testimoniata, ad
esempio, anche dal fatto che ho provato a realizzare (indegnamente) una sua
splendida ricetta, le mafaldine alla crema di scarole (la trovate qui).
E' inutile quindi sottolineare che
ritrovare Libera Iovine come chef di un locale appena inaugurato di gestione
Settembrini, a sua volta un punto di riferimento della ristorazione capitolina
di pregio, non poteva che essere per me una piacevolissima sorpresa.
Nel quartiere Prati infatti – precisamente in via Avezzana - ha aperto recentemente Settemari, un nuovo ristorante improntato sulla cucina di qualità a base di pesce, caratterizzato dall’alternanza ai fornelli di chef capaci di interpretare al meglio lo “stile Settembrini”. E la chef Libera Iovine ha dato il via al progetto. “Ho accettato con molto piacere – afferma la chef – l’invito per “varare” questo interessantissimo locale. Roma è una piazza ricca di suggestioni e Settemari una sfida assolutamente stimolante. Mi sono inoltre da subito trovata in piena sintonia con la filosofia del ristorante”.
Settemari è stato concepito quindi come un porto di mare, in continua e positiva evoluzione. La cucina di Settemari vuole essere semplice, fortemente legata alla tradizione marinara mediterranea, con profumi e aromi che esprimano tutta la forza della materia prima e con sapori netti e cotture leggere. A recitare un ruolo da protagonista è il territorio, grazie ai migliori arrivi dalle aste di Fiumicino, Terracina e Anzio. A pranzo è prevista una carta snella, comprensiva di un sushi di grande qualità rivisitato alla mediterranea (presente anche quello soltanto vegetariano), con la possibilità di optare per un menù business lunch, veloce e gustoso. La sera l’offerta è più ampia, a partire dal menu degustazione di sette portate. E’ disponibile anche una versione più stringata, di quattro portate, denominata il Piccolo mare. Non mancano i piatti del giorno, secondo la stagionalità degli ingredienti, ferma restando la possibilità di ordinare alla carta.
Nel quartiere Prati infatti – precisamente in via Avezzana - ha aperto recentemente Settemari, un nuovo ristorante improntato sulla cucina di qualità a base di pesce, caratterizzato dall’alternanza ai fornelli di chef capaci di interpretare al meglio lo “stile Settembrini”. E la chef Libera Iovine ha dato il via al progetto. “Ho accettato con molto piacere – afferma la chef – l’invito per “varare” questo interessantissimo locale. Roma è una piazza ricca di suggestioni e Settemari una sfida assolutamente stimolante. Mi sono inoltre da subito trovata in piena sintonia con la filosofia del ristorante”.
Settemari è stato concepito quindi come un porto di mare, in continua e positiva evoluzione. La cucina di Settemari vuole essere semplice, fortemente legata alla tradizione marinara mediterranea, con profumi e aromi che esprimano tutta la forza della materia prima e con sapori netti e cotture leggere. A recitare un ruolo da protagonista è il territorio, grazie ai migliori arrivi dalle aste di Fiumicino, Terracina e Anzio. A pranzo è prevista una carta snella, comprensiva di un sushi di grande qualità rivisitato alla mediterranea (presente anche quello soltanto vegetariano), con la possibilità di optare per un menù business lunch, veloce e gustoso. La sera l’offerta è più ampia, a partire dal menu degustazione di sette portate. E’ disponibile anche una versione più stringata, di quattro portate, denominata il Piccolo mare. Non mancano i piatti del giorno, secondo la stagionalità degli ingredienti, ferma restando la possibilità di ordinare alla carta.
Punto di riferimento del locale, posto
al centro della sala, è il grande bancone-isola, dove avviene la preparazione,
in “diretta”, di sushi e altre portate. Anche in questo caso le parole d’ordine
sono freschezza della materia prima, raffinatezza e leggerezza. Sempre al banco,
per l’aperitivo o un break pomeridiano, vengono preparati estratti e frullati
con latte vegetale, originali e gustosi.
Nella cena di inaugurazione del locale, la brava chef Libera ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il suo talento. Ottimo e delicato l'antipasto di mazzancolle, verdure in agrodolce, erbe amare e maionese di gamberi e veramente buone le seppie, con carciofi, purè di patate viola e mentuccia.
Nella cena di inaugurazione del locale, la brava chef Libera ha dimostrato ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, il suo talento. Ottimo e delicato l'antipasto di mazzancolle, verdure in agrodolce, erbe amare e maionese di gamberi e veramente buone le seppie, con carciofi, purè di patate viola e mentuccia.
Tra i primi sono state proposte delle sfiziose
orecchiette con broccoli, cozze e vongole e delle mezzemaniche al ristretto di
zuppa e briciole agliate.
Per secondo, una buona ricciola ricoperta con pan
brioche alle bucce di agrumi e caponata siciliana.
Strepitosa infine la
pastierina della chef, profumata, delicata e piacevole.
Interessante infine la
carta delle bevande (vini e birre), studiata alla perfezione per accompagnare
tutti i piatti proposti dal locale.
SETTEMARI
Via Giuseppe Avezzana, 19/21
00195 Roma - Tel. 06 32111583
Aperto tutti i giorni dalle ore 12.30 alle 24.00
Chiuso domenica sera e lunedì a pranzo
SETTEMARI
Via Giuseppe Avezzana, 19/21
00195 Roma - Tel. 06 32111583
Aperto tutti i giorni dalle ore 12.30 alle 24.00
Chiuso domenica sera e lunedì a pranzo
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...o una goccia di acqua salata