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7 ottobre 2015

La parmigiana di melanzane senza cottura in forno


Probabilmente non ho mai parlato della parmigiana di melanzane sul mio blog. Sarà perché si cerca sempre di pubblicare ricette con una certa dose di originalità o perché è talmente normale prepararla n-mila volte a casa che sembra essere un piatto noto praticamente a tutti. Certamente la parmigiana lo è, ma le ricette che si utilizzano per farla sono tutt’altro che poche, con tante varianti sul tema.
La parmigiana di melanzane è e resterà sempre uno dei miei piatti preferiti (come la materia prima melanzana che adoro), in particolare quella che prepara mia madre, che è davvero insuperabile.
Questa volta, però, posterò qualcosa di leggermente diverso rispetto alla parmigiana classica, ma che comunque rimane nei confini della tradizione campana e del Sud.
Vi parlerò infatti della parmigiana di melanzane senza cottura in forno, una parmigiana preparata quindi in modo classico, ma senza essere insaporita e cotta in forno.
Innanzitutto si prepara una salsa di pomodoro fresco e si friggono le melanzane (adesso stanno finendo sia i pomodori freschi sia le melanzane, ma è una ricetta che ho eseguito in estate e che voglio comunque condividere con voi!). Piccolo inciso: la salsa di pomodoro la preparo soffriggendo in olio extravergine della cipolla tagliata sottile, con aggiunta di pomodori San Marzano tagliati a pezzettoni, sale grosso e basilico (altro prodotto che ora sta per finire). Faccio bollire e insaporire e poi passo tutto al passaverdure. Rimetto di nuovo sul fuoco la salsa (liscia) e faccio cuocere brevemente.
Si “monta” poi la parmigiana alternando strati di salsa calda alle melanzane fritte ponendo sopra di esse, prima di aggiungere nuovo sugo di pomodoro, basilico, provola e abbondantissimo parmigiano.
Si fanno tanti strati di questo tipo fino ad esaurimento degli ingredienti e poi “on the top” ancora tanto abbondantissimo parmigiano (uno dei segreti della ricetta). Si mette poi “a riposo” la parmigiana per almeno mezza giornata e si gusta quindi in tutta la sua bontà. Le melanzane si amalgameranno comunque con gli altri ingredienti anche senza la cottura in forno (in qualche modo il sugo caldo cuoce tutti gli altri ingredienti).
Se fate in tempo, preparatela anche in questi giorni, prima che sia troppo tardi. Altrimenti ricordatevi di farla quando è stagione. Non ve ne pentirete!

4 commenti:

Gracianne ha detto...

Dans le jardin de mes parents, il reste encore des tomates, elles viennent a maturite plus tard chez nous, et la parmigiana di melanzane, je suis comme toi, j'adore ca. Ce qui m'interesse le plus dans ta recette c'est cette facon de faire reposer la preparation - on la mange froide du coup, c'est plutot une recette d'ete. Mais je me demandais si ca ne vaudrait pas la peine de la faire de la meme facon, avec le long temps de pause, si on la fait gratiner au four ensuite - elle serait peut-etre enfcore meilleure, non?

Lefrancbuveur ha detto...

@Gracianne: bien sur, c'est une recette d'été. Sans doute la méthode qui tu décris peut bien etre éfficace. Mais ma recette est une variation par rapport à celle classique et originale ;)

www.natosottoilcavoloblog.com ha detto...

Mi sono imbattuta nella tua melanzana...un richiamo ancestrale a cui non so resistere: la parmigiana!!! Sono laziale lo so ma davanti a lei mi inchino. L'adoro al pari dell'amatriciana e prepararla così mi attira molto. Ancora si trovano questi ingredienti..la proverò! Grazie caro!

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Sabrina. Certo in estate questi ingredienti danno il meglio, ma fai ancora in tempo a provarla ora, come specificavo nel post. E vedrai che sarà fantastica. Poi fammi sapere che ne pensi.
A presto ;)
Enrico