Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

7 maggio 2014

Birre artigianali e buon cibo a La Zanzara


La birra non esiste, esistono le birre
Lorenzo Dabove, in arte Kuaska
 
Ho scoperto di recente un locale veramente carino. Si chiama La Zanzara e si trova nella zona di Piazza Cavour a Roma. Un bistrot molto interessante, piacevole e trendy nell’arredamento, che ha aperto da poco e che si sta progressivamente affermando come punto di riferimento per gli amanti del buon bere e del mangiare bene.
Nell’ambito del bere, un ruolo di primo piano è giocato dalle birre, selezionate con cura da Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, ritenuto da molti il massimo esperto italiano del settore. E proprio per far comprendere al pubblico parte di questo mondo molto affascinante e variegato, la Zanzara ha deciso di organizzare il cosiddetto “Aperitivo cultural alternativo”. Si tratta di due incontri conviviali che hanno come scopo quello di raccontare il magico mondo delle birre artigianali. Dei momenti di incontro dove poter raccontare chi produce, cosa produce e come produce. Due ore ad incontro per imparare a gustare (e a degustare) la birra e a riconoscerne gli stili.
Il programma delle serate prevede un’introduzione sul momento felice che stanno vivendo le birre artigianali italiane, la presentazione del birraio e del birrificio ospite, la descrizione e la degustazione di due tipi di birra (entrambe con stuzzichini in abbinamento).
Gli incontri sono previsti nelle giornate del 5 maggio e del 10 giugno e si rivolgono sia agli intenditori sia a coloro che si stanno avvicinando solo da poco al mondo della birra artigianale.
Nella serata dell'altro ieri il protagonista è stato Luigi “Schigi” D’Amelio con il suo Birrificio ExtraOmnes, situato in provincia di Varese, che produce birre di ispirazione belga.
 

Le birre in degustazione sono state la Triple e la Zest, una birra quest’ultima intensa al naso, con un deciso fruttato maturo e dissetante in bocca, con un finale prolungato.
Nella serata del 10 giugno sarà invece la volta di uno dei pionieri della birra artigianale italiana e cioè il Birrificio Italiano, con la presenza di Agostino Orioli. Un birrificio che ha ormai compiuto la “maggiore età” (18 anni di attività) e la cui qualità delle produzioni è testimoniata anche dalla vincita di ben tre premi al concorso di Rimini “Birra dell’Anno 2014”. Le birre in degustazione saranno la “Tipopils” e la “Nigredo”.
La Tipopils, in particolare, è una birra di colore giallo dorato, leggermente velata per i lieviti in sospensione e di grande equilibrio ed eleganza. E’ piena di fragranti profumi e presenta un gusto fresco che non stanca.
 

Alcune di queste birre sono state da me degustate insieme ai piatti del nuovo menù de La Zanzara, con accostamenti davvero appropriati.
In particolare una buona bruschetta con burrata e telline ben si abbina alla Tipopils;


gli gnocchetti con calamari, fiori di zucca e bufala si accordano alle caratteristiche della Zest sopra ricordate; 


le costolette di agnello allo scottadito con fagioli del purgatorio e cicoria ripassata si sposano bene con la Triple di ExtraOmnes, una birra, dicono gli esperti con cui concordo, “dalla schiuma candida e pannosa, floreale e piccante al naso, con finale pepato ed etilico”.


Per chi fosse interessato alle serate organizzate da La Zanzara può chiedere informazioni ai seguenti recapiti:

La Zanzara Roma
Tel. 06 68392227
e-mail: info@lazanzararoma.com
www.lazanzararoma.com

Alla prossima!

2 commenti:

Anonimo ha detto...

E' un locale che conosco, è molto carino.
Mario

Lefrancbuveur ha detto...

@Mario: grazie del commento!