Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

3 maggio 2010

Voiello a Roma #2

Dopo la bella serata del dicembre scorso, ecco di nuovo a Roma un altro appuntamento con Voiello. L’invito di Maria Laura e Chiara questa volta ci ha portati in zona Campo de’ Fiori, al ristorante “Al Grappolo d’Oro Zampanò”.
La serata è stata molto divertente e anche formativa, poiché è iniziata con una bella lezione di degustazione di vini, il cui ripasso non fa mai male. E poi spesso, in serate come queste, si impara sempre qualcosa di nuovo. A rendere interessante l’incontro pre-cena è stata la competente sommelier Eleonora Giglio, che ci ha condotti nell’interessante mondo degli abbinamenti cibo-vino, con particolare riferimento al connubio tra i vari piatti a base di pasta e il vino.
Si è poi passati alla buonissima cena, composta da un ottimo antipasto, tre primi e un buon dolce, il tutto opportunamente e perfettamente abbinato con vini molto interessanti (in particolare il Roero Arneis Perdaudin).

Il primo che mi è più piaciuto (a sorpresa, perché leggendo preventivamente il menù avrei preferito gli altri due) è stato quello con gallinella, santoreggia e limone (i vermicelli la pasta utilizzata). Il limone prevaleva un po’, ma ha fornito al piatto quell’aromaticità necessaria a completarlo, insieme al delicato sapore della gallinella. Con Max, mio vicino di tavolo, si è anche valutata l’ipotesi di sperimentare presto una pasta con pomodoro e limone, con i giusti equilibri, s’intende.


Gli altri due primi piatti erano:

- un buon primo della cucina siciliana, la pasta alle sarde, finocchietto e uvetta, abbinata con un formato di pasta sfizioso come i fusili bucati corti;
- gli schiaffoni (paccheri) al ragù di agnello e rosmarino. Ottima idea quest’ultima, perché bisogna ricordarsi (ma sono io che cado sempre in questo errore) che l’agnello si può cucinare non solo nei modi classici e come secondo, ma anche in altre mille interessanti maniere.

Simpaticissima come sempre la compagnia. Al mio tavolo Max, Rossella e la sua Cavia preferita, Daniela, Giulia e il marito, Jajo e Claudia. Il nostro tavolo infine, avendo un posto in più, ha accolto temporaneamente anche altre simpatiche “ospiti”, tra cui la sommelier di cui sopra, la blogger Alessia a cui con piacere fornirò tutte le info possibili sul suo prossimo viaggio in Bretagna ed Elisa.
La serata si conclude con uno scambio del "mitico" lievito madre tra alcune blogger (nella foto) e con un enorme grazie (che rinnovo tuttora) alle brave e simpatiche organizzatrici!

17 commenti:

Alem ha detto...

ciao!!!!!
Anche a me è piaciuto il primo piatto :)
Sarà la mia temporanea passione per il limone!

Kittys Kitchen ha detto...

Bel resoconto! Anche bella serata devo dire! :))
Bacioni

Lefrancbuveur ha detto...

@Alem: non deve essere temporanea, ma a tempo indeterminato ;-)

@Elisa: e a te come è andato il pic-nic del 1 maggio?

Max (cucinasms) ha detto...

:)

Lefrancbuveur ha detto...

@Max: ;-)

Precisina ha detto...

Solo per precisare... pomodoro e limone è vecchio quanto il cucco caro Enri! ;-) In ogni caso, teneteci aggiornate sugli sviluppi!!! :)))))

Federica Simoni ha detto...

davvero una gran bella serata!!ciao!

JAJO ha detto...

E' stato un piacere incontrare ancora vecchi amici e la serata è stata perfetta: la "lezione" sul vino è volata via in un attimo. Il bello è che leggendo i vari post ci sono piaciute tutte le paste e tutti i vini :-D Io non mi aspettavo così godibile il Cagnulari. Posso dire di averli apprezzati, per un motivo o per l'altro, tutti e tre.
Per quanto riguarda i piatti mi ha colpito la delicatezza dell'agnello, la freschezza del limone con la gallinella e il profumo dei fusilli.
Quasi quasi mettiamo in cantiere una trasferta alla Spaghettata Voiello a Firenze :-D

Lefrancbuveur ha detto...

@Preci: vecchia quanto il cucco? siamo proprio sicuri? di dove è originaria in quel caso la ricetta? ... io in ogni caso non l'avevo mai assaggiata e quindi per me è relativamente una scoperta...
Perché teneteci aggiornate? semmai tenetemi aggiornata...:))

Lefrancbuveur ha detto...

@Fede: è stata davvero una bella serata, sono stato benissimo!

@Jajo: a Firenze perchè no? ;-)

marcella candido cianchetti ha detto...

leggo che hai sofferto mollto la fame!!! la mia è invidia buona giornata

Lefrancbuveur ha detto...

@Marcella: chiederò alle amiche di Voiello di organizzare una serata anche nella tua città ;-)

Henriette ha detto...

Coucou Enrico,
C'est presque l'heure de souper et je crois que je vais aller faire des pâtes, tu m'en a donné l'envie.Je te pique une recette!
Je te dirai si elles étaient bonnes.
Poutous et à bientôt,
Henriette

Lefrancbuveur ha detto...

@Henriette: fais-moi savoir ;-)

pina ha detto...

Rispetto al pomodoro e limone, mi hai fatto venire in mente un piatto memorabile di Gennaro Esposito della Torre del Saracino: un risotto fatto con i pomodori cuore di bue, il limone della costiera candito e non e la provola affumicata. Un piatto semplice quanto stupefacente.

Daniela ha detto...

Grazie per questo bellissimo reportage. peccato non aver potuto partecipare. Buon fine settimana Daniela.

Lefrancbuveur ha detto...

@Pina: che buono! adoro Gennaro Esposito...e poi mi sembra che si possa fare anche agevolmente in casa. Quando torni la prossima volta da Gennaro, vengo con te ;-)

@Daniela: peccato davvero, ma ci sarà sicuramente qualche altra serata piacevole nella quale ci riincontreremo :)