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10 luglio 2009

Pesto all’ischitana

Nello scorso post vi ho parlato anche dell’acquisto di una quantità abbondante di basilico nella bellissima isola d’Ischia, non dicendovi però quale fosse stato il suo utilizzo.
Sicuramente qualcuno di voi avrà pensato ad innovative ed estrose ricette, anche perché forse un minimo (ma minimo, minimo…) di suspence l’ho creata….
E invece no, con il basilico ho realizzato un semplice pesto all’ischitana, che non è altro che un pesto preparato esattamente come fanno a Genova, con l’unica differenza che ho utilizzato un basilico che di genovese aveva ben poco: quello che ho acquistato ad Ischia.
Come già detto, le sue foglie erano profumatissime (non so se è un prodotto locale o se sia solo campano) e quindi anche il relativo pesto ne ha acquistato in qualità.
Una ricetta molto semplice con il pesto che io amo è condire la pasta con questa salsa e aggiungerci dei pomodorini pachino freschi aperti in due o in quattro. La freschezza del pomodoro contrasta infatti molto bene con la “piccantezza” e la”pesantezza” dell’aglio presente nel pesto.
Questa volta ho però preparato un pesto leggero, senza esagerare con l’aglio, per rendere più leggero il piatto e più piacevoli le successive relazioni sociali :). Questa pasta così condita è anche buonissima come pasta fredda da gustare nelle calde giornate estive, come quelle di questi giorni.
Sempre a proposito di pesti, mi arriverà a breve del pistacchio da un’amica. Chi mi sa dire come si prepara precisamente il pesto di pistacchi?
Per la cronaca, infine, ho scoperto da una trasmissione su Radio 24 (“Il Gastronauta”) che degli ottimi pistacchi non si trovano solo a Bronte, ma anche in un ridente paesino della Basilicata chiamato Stigliano. Indagheremo meglio…..

23 commenti:

Antonietta ha detto...

io il pesto lo adoro, e lo faccio senza aglio perchè i miei non lo sopportano, lo so è follia ma tant'è

Lefrancbuveur ha detto...

Magari ne puoi mettere poco, come a volte faccio io.
Ciao e buon weekend.
E.

Unknown ha detto...

Io adoro questo piatto... e ancora di più il basilico di casa nostra ;) Che voglia che mi hai fatto venire, meno male che tra una settimana sarò a Napoli e potrò evitare al mio bambino/a una voglia di pesto... che non deve essere molto carina a vedersi! ;D
Salut a toi :D

Unknown ha detto...

La pasta con pesto e pomodorini è una tra le mie preferite, e anche io metto poco aglio! Se trovo una ricetta tradizionale del pesto di pistacchi te la faccio avere, io non l'ho mai fatto perchè uso i barattolini già pronti con il pesto di pistacchi di bronte, è una vera delizia!

Cuoche dell'altro mondo ha detto...

Che foglie spettacolari!
Il profumo si sente fin qui in Germania :-)
Ciao
Alex

JAJO ha detto...

Tanto per cercare di prolungare la magia di Ischia anche a Roma :-D
Hai già nostalgia anche tu ? :-D

Lefrancbuveur ha detto...

@Antonella: il "nostro" basilico è inimitabile :). A bientot!

@Alex: grazie! I tedeschi poi il profumo di basilico lo sentono anche da vicino, perché ad Ischia sono numerosi :)

@Clamilla: ti chiederò maggiori chiarimenti via e-mail.

@Jajo: giusto! un pò di nostalgia c'è eccome! A presto!

Lefrancbuveur ha detto...

@Agave: scusami ma pensavo di averti risposto e invece non l'avevo fatto. Lo faccio ora: grazie! se riesci a trovare la ricetta tradizionale del pesto di pistacchi, mi fai un favore.
A presto e saluti da una calda Roma!

Unknown ha detto...

Ciao, ho trovato la ricetta chiedendo a mia madre (la mia fonte in materia di tradizioni), il pesto di pistacchi è molto più semplice di quanto pensassi perchè si fa solo con i pistacchi, l'olio evo e un pizzico di sale. Per spellare i pistacchi, si devono mettere qualche secondo in acqua bollente, poi si tagliano a pezzetti e si mettono insieme all'olio e sale nel frullatore (per chi ha più volontà si pestano al mortaio). Le proporzioni sono per 600gr di pistacchi, 400gr circa di olio, ma poi più che altro si fa "ad occhio". Ci sono ricette con varianti come l'aggiunta di basilico, aglio, etc, ma la vera ricetta è questa, poi il pesto si può usare per condire la pasta insieme a diversissimi altri ingredienti come pancetta speck, etc...
Buon appetito!!!
EVelin

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie moltissime e a presto!
Enrico

Chiara ha detto...

Profumo di pesto !?!
Non potevo non arrivare per un saluto! chiara .

Anna Righeblu ha detto...

Mi sembra di sentire il profumo!
Non so quale post mi tenti di più, se questo o il precedente...
Anche dello splendido residence sul mare mi interesserebbe sapere di più.
Ciao e a presto

Lefrancbuveur ha detto...

@Chiara: ti aspettavo...

@Anna: il residence si chiama Le Pleiadi, si trova a S.Angelo d'Ischia e lo trovi agevolmente su internet. Vedrai che belle camere.

Kittys Kitchen ha detto...

Buongiorno Enrico!
Per quello che ne so io, esiste proprio la tipologia di basilico detto "napoletano" caratterizzato da foglie più grandi del classico basilico. Forse è questa tipologia che hai riportato da Ischia... Il tuo pesto sembra eccezionale!
Devo proprio farmelo anche io, di solito in questo periodo mi faccio qualche barattolino che congelo per usarlo anche in inverno.
Cari saluti
Elisa

marcella candido cianchetti ha detto...

sicuramente è basilico campano, che presenta foglie e profumo diverse da quello ligure,se ricordo bene in italia ci sono 3 qualità di basilico, poi vari incroci,ottima l'idea dei pomodorini buona giornata

marcella candido cianchetti ha detto...

se trovo ti mando il pesto con pistacchi, oppure altro pesto siculo ciao

marcella candido cianchetti ha detto...

ti ho mandato 2 e- mail con ricette x favore fammi sapere se ricevute, poi c'è un altro posto delizioso dove soggiornare a sant'angelo a conduzione familiare:CASA LA VIGNA" io ci sono andata x 12 anni ciao

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Elisa,
E' vero, penso che si tratti di quello.
Organizziamoci presto per una cenetta prima delle ferie con i vari blogger romani.
Ciao
Enrico

Anonimo ha detto...

Ciao! bellissimo il tuo blog.
A presto :)
Angela

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie Angela, e vieni a trovarmi quando vuoi.
E.

Lefrancbuveur ha detto...

Ciao Marcella, grazie moltissime per tutte le tue segnalazioni!
Buona serata.
Enrico

sol ha detto...

Ma han encantado las fotos del pesto!
Lo que suelo hacer para que ajo no sea tan fuerte es escalivarlo en el horno antes de triturarlo junto con la albahaca, queso y los piñones...
Saludos!

Lefrancbuveur ha detto...

Grazie del suggerimento, Sol, proverò a farlo così.