Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

29 novembre 2008

La capitale delle ostriche

In queste giornate piovose parlare di mare, di posti di mare e di prodotti che vengono dal mare è abbastanza difficile. Però un pò perché provo a dimenticare le giornate grigie e un pò perché sono comunque un amante del mare, io ci provo lo stesso.
L’estate scorsa sono stato nella splendida Saint Malo in Bretagna e da lì a un tiro di schioppo c’è un posticino di mare veramente incantevole.
Si chiama Cancale ed è famoso per i suoi allevamenti di ostriche e soprattutto per la qualità delle sue ostriche. Ho già detto in altre occasioni che le ostriche della Bretagna secondo me hanno una marcia in più, a causa di acque molto ricche di elementi nutritivi che forniscono alle ostriche un sapore davvero particolare. In effetti ne ho avuto un’ulteriore conferma quando sono stato in questo posto di cui tanto avevo sentito parlare.
A Cancale c’è un lungomare pieno di gradevolissimi ristorantini molto marinari che propongono ovviamente la degustazione di ostriche preparate in innumerevoli modi; anche se il modo migliore per mangiarle è, secondo me, degustarle crude, con limone o con una salsina di aceto e scalogno, ma anche senza niente, perché così si assapora meglio…il mare di cui hanno proprio il sapore… Nel ristorante dove le ho mangiate ho ordinato un piatto di 12 ostriche di dimensioni piccole, medie e grandi. Queste ultime facevano quasi impressione per quanto erano enormi ed avevano anche un sapore diverso e devo dire meno buono (ma sempre eccellente, intendiamoci) delle altre.
A Cancale avrei voluto vedere tante altre cose (ad esempio il mercato del pesce e delle ostriche) ma il poco tempo che avevamo non ce lo ha consentito. Sarà per la prossima volta!
A proposito di “huitres” francesi, qualche anno fa ho assaggiato a Parigi delle ottime ostriche dell’Ile de Ré e so che sono buone anche le “Huitres Marennes Oleron”. Entrambe provengono dal litorale della “Charente Maritime” sull’Atlantico francese.
L’Ile de Ré è uno dei prossimi luoghi francesi che vorrei visitare (è un’isola che si trova di fronte a La Rochelle, pare molto bella), mentre le ostriche “Marennes Oleron” (zona non lontana da quella di cui sopra) vorrei perlomeno assaggiarle per verificare il loro gusto meno salino e più discreto e minerale che sembra abbiano. Sono ostriche allevate nelle cosiddette “claires”, cioè bacini scavati in suoli argillosi, poco profondi e collegati in modo naturale con il mare, anche se non si trovano in mare aperto.
Insomma, lode alle ostriche e al loro strepitoso sapore di mare!

9 commenti:

Antonietta ha detto...

anch'io ho mangiato le ostriche a Cancale, era la mia prima volta, una guduria!

Anna Righeblu ha detto...

Un post molto interessante.
Non conosco tutte queste varietà e non sono particolarmente attratta da questi molluschi ma... sì, è meglio tornare con il pensiero al mare e... sperare che il gusto delle ostriche non diventi un miraggio.
Buona domenica e a presto

Valeria, Marco e Sara, i Maramei ha detto...

io non amo le ostriche, per la loro consistenza lapposa (come i cachi...) il Capitano invece ne va pazzo... dopo il tuo racconto mi dispiace ancora di più di non poter riuscire ad assaporare quel gusto di mare di cui parlate entrambi quando le descrivete... ho provato tante volte, ma niente da fare... il mio palato si rifiuta...

Lefrancbuveur ha detto...

@Antonietta: beh, la prima volta a Cancale deve esser stata sublime...

@Anna: già, il sole comunque oggi c'è (almeno ora) e siamo tutti più contenti. Buona domenica anche a te!

@Valeria: quello che dici non mi è nuovo, molti amici e soprattutto amiche la pensano come te. A presto.

Enrico

marcella candido cianchetti ha detto...

goduria estrema ciao

Flo Bretzel ha detto...

Je suis nostalgique des huitres de Cancale ...surtout quand je vois le prix des huitres ici à Munich!

Lefrancbuveur ha detto...

Ciao Marcella, è proprio così...

Pour Flo: meme à Rome c'est comme ça...et puis le gout des huitres de Cancale c'est très different...

Lorenzo ha detto...

Ostriche al mercato a Parigi?

Qualche anno fa sono stato a Biarritz, e ho mangiato delle buonissime ostriche Gillardeau direttamente al mercato del pesce!
Praticamente ti apparecchiano sul bancone con un bicchiere di Chablis. Una goduria sia per il gusto che per il portafoglio.

Qualcuno conosce un posto del genere a Parigi?

Lefrancbuveur ha detto...

@Lorenzo: forse puoi provare qui http://www.parisinfo.com/paris-cote-plage/shopping-balneaire/se-regaler/dossier/se-regaler_marche-aux-poissons