Il mare, il buon bere, il mangiare bene e...chi più ne ha, più ne metta

30 dicembre 2007

Auguri di "un'ottima annata" 2008

E' finito anche il 2007.
In quest'anno, tra le cose buone che ho fatto, metto senz'altro la creazione di questo blog.
E' stata davvero una bella esperienza dialogare con Voi, sperando di non avervi annoiato troppo con le mie passioni.
Conto per il nuovo anno, di condividere sempre di più con Voi quelli che sono i miei hobbies e auguro a me stesso (ne ho proprio bisogno...), al mio blog e a tutti i suoi lettori (quelli che lasciano commenti ma anche quelli che non lo fanno) un' "OTTIMA ANNATA" 2008.
Auguri!

24 dicembre 2007

Buon Natale a tutti!

Il post della vigilia di Natale, con il quale vi auguro di trascorrere un sereno Natale e buone feste, riguarda la mia città, Napoli.
Napoli a Natale trasmette un'atmosfera bellissima (ho visto poche città italiane così) e nei mercati è uno sfolgorio di abbondanza e vivacità.
Le pescherie espongono ogni ben di Dio e sono davvero spettacolari! A Napoli, poi, è tradizione mangiare il capitone, che si prepara tipicamente fritto.
Allora ancora buon Natale e... non mangiate troppo....

21 dicembre 2007

‘O sartù ‘e riso

Ecco una ricetta tipica di Natale di origine napoletana. In realtà questo piatto si mangia a Capodanno in quanto i chicchi di riso sono simbolo di ricchezza e di buoni auspici per il nuovo anno.
Con questa ricetta parteciperei all’iniziativa di Francesca, anche se in ritardo clamoroso (non ho avuto il tempo di inviarla prima per motivi lavorativi). Sarà a suo buon cuore inserirmi o meno all’ultimo momento nella sua raccolta.

In ogni modo:

Ingredienti:
(per 6/8 persone)

700 g di riso per risotti
pangrattato q.b.
ragù

per il ripieno:
350 g di fiordilatte
3 uova sode
2 scatole di piselli
200 g di parmigiano grattugiato
polpettine fritte q.b.
6 salsicce

Preparare innanzitutto un ragú napoletano (chi non lo conoscesse gli mando la ricetta, ma altrimenti un qualsiasi ragù di carne va bene). Io ci ho messo dentro anche delle salsicce che poi sono usate anche per il ripieno.
Preparare poi delle polpettine piccole, friggerle e lasciarle sgrassare su carta assorbente.
Mettere a cuocere il riso.
Nel frattempo avvantaggiarsi nel preparare gli altri ingredienti dell’imbottitura: tagliare a dadini la mozzarella, le uova sode e le salsicce cotte nel ragú. Far saltare in padella con poca cipollina e lardo i piselli (vanno bene anche quelli in scatola)
Scolare il riso al dente e condirlo con parte del ragú.
Imburrare una tortiera con il buco al centro e rivestirla all’interno di pangrattato. Mettere sul fondo una strato di riso e poi una parte di ingredienti del ripieno, compreso all’ultimo il formaggio grana; continuare in tal modo mettendo prima il riso e poi il ripieno.Concludere con uno strato di riso finale.
Cuocere in forno preriscaldato a 180°C per 20-30 minuti, fino a quando il sartú non sarà dorato.
Rivoltare il sartù che risulterà bello dorato anche dall’altra parte in un piatto di portata.
Servire con qualche cucchiaiata di ragù caldo.
Buon appetito!

13 dicembre 2007

I mercatini di Natale

Rieccomi con un nuovo post dopo un po’ di giorni lavorativi molto intensi.
Ma è Natale e a Natale si suole andare ai mercatini di Natale…
Nel weekend scorso ho avuto modo di visitarne recentemente alcuni.
Sono molto belli quelli del Nord, come ad esempio quello di Trento (dove sono stato la scorsa settimana) che a quanto ho capito è uno di quelli più conosciuti e belli in Italia.
In effetti le cose che vendono sono molto carine ma, diciamocelo, non mi interessano più di tanto (uno stand interessante a Trento però era quello che vende degli gnometti portafortuna intagliati nel legno).
Quello che invece mi interessa molto è il lato gastronomico di questi mercatini. A Trento c’era solo l’imbarazzo della scelta su cosa mangiare. Tutto era buonissimo e per fortuna sono capitato lì quasi ad ora di pranzo. Polenta con capriolo e funghi porcini, ma anche in altre versioni, canederli di tutti i tipi in brodo, bolliti, fondute, vin brulé….mamma mia! Ottimi!
Nel Nord Europa si va ancora più sul pesante con salsicce, hamburger e altra carne alla griglia, oltre ad una sorta di hamburger di patate speziati, serviti con una purea di mele. Chi conosce il nome di quest’ultimo prodotto me lo può dire?
Insomma chi non è stato a questi mercatini ci vada, se non altro per farsi una gustosa mangiata tipo street-food!
Buone feste!

3 dicembre 2007

Asterix e la gastronomia

Un altra mia passione: i fumetti.
Ce ne sono di fumetti che amo...Ma Asterix, ambientato in Francia e in particolare in Bretagna....è sicuramente uno dei miei preferiti...
In questo post, tratto da un interessantissimo e completo sito, si parla delle ricette abbinate alle storie di Asterix.
Un resoconto dettagliato lo trovate a questo link.
Ci sono ricette molto buone di carne ma non solo.
Potremmo provare a realizzarle, che ne dite?
Ps: a Parigi esiste un Parc Asterix: prima o poi ci devo andare!

Il personaggio di Asterix, i nomi, le immagini e i marchi registrati sono di copyright © Editions Albért René. Vengono utilizzati da questo post esclusivamente a scopi conoscitivi e divulgativi.